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La Versilia è oggi una località turistica molto conosciuta soprattutto per le sue spiagge e per i suoi stabilimenti balneari.
Ma questa terra, anche se sembrano averlo dimenticato quasi tutti, non è solo mare e divertimento: la Versilia è infatti un luogo ricco di storia, tradizioni e cultura; basti pensare che sono stati moltissimi, soprattutto in passato, gli artisti e i personaggi illustri che hanno frequentato questa affascinante località toscana. La Versilia infatti inizia ad essere conosciuta al livello mondiale in epoca antichissima, grazie alla presenza di un materiale pregiato: il marmo. Questo materiale collega la propria storia soprattutto al Monte Altissimo, situato a Seravezza (Comune montano della Versilia), il quale fu scelto da Michelangelo Buonarroti per ricavarne i marmi per la facciata di S. Lorenzo a Firenze.
Inoltre, proprio a partire da quest’epoca, Seravezza, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Stazzema (Comuni della “Versilia Storica”) diventarono di pertinenza della famiglia dei Medici. Ed è importate sottolineare che i Medici scelsero Seravezza come località dove costruire la propria residenza estiva; infatti Cosimo I dei Medici, nel 1561, fece costruire un Palazzo sul lato sinistro del fiume Vezza. Il Palazzo Mediceo rappresenta la vera cultura, storia e identità dell’intera Versilia.
Tuttavia, sembra che la nuova “cultura” del mare, della spiaggia e della vita notturna, abbia come fatto passare in secondo piano, e in un certo senso dimenticare, la vera cultura e la vera storia di questa terra; questo è avvenuto soprattutto nei comuni litoranei che basano la loro economia solo ed esclusivamente sul turismo balneare.
Nonostante tutto bisogna però bisogna sottolineare che sono stati diversi i comuni versiliesi, soprattutto negli ultimi anni, che hanno cercato di offrire un’alternativa alla spiaggia, infatti hanno dato vita a delle organizzazioni culturali.
Ma tra queste organizzazioni ce n’è una che merita particolare attenzione: ovvero, la Fondazione Terre Medicee che ha sede presso il Palazzo Mediceo di Seravezza. Terre Medicee, infatti, a differenza delle altre imprese culturali versiliesi, vuole recuperare e tener viva la vera cultura, storia e identità di questa terra.
Per questo motivo, l’obiettivo del lavoro è quello di formulare una serie di proposte per l’implementazione di un Piano di Marketing per Terre Medicee. La Fondazione, infatti, a causa della mancanza di risorse economiche e di risorse umani competenti in tali ambiti non è mai riuscita a dar vita ad azioni di questo tipo.