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La tesi indaga e analizza gli elementi politici e giuridici nei poemi di Torquato Tasso, con particolare riferimento alla Gerusalemme liberata e alla Conquistata. L’introduzione traccia in modo preliminare le posizioni e gli interessi in fatto di legge e politica di cui Tasso dà notizia nell’epistolario e nelle opere in prosa, con attenzione alle letture cui fa aperto riferimento (e tra le quali spiccano, ad esempio, la Monarchia di Dante e i Discorsi di Machiavelli); analizza inoltre gli spunti che, su questi temi, sono ravvisabili nei poemi giovanili, l’incompiuto Gierusalemme e il Rinaldo. Il lavoro analizza quindi la Gerusalemme liberata e la successiva Conquistata, studiando la trama politica dei poemi a partire dal rapporto comunità-leader sul campo cristiano: l’argomentazione è svolta in tre capitoli che si concentrano, rispettivamente, sui modelli teorici a cui Tasso mostra di rifarsi nei rimandi alla materia politica e giuridica, sulle dinamiche interne alla narrazione dei poemi in cui governo e legge sono esercitati e, infine, sulle costruzioni allegoriche che emergono dalla lettura della trama politica dei poemi.