• sicurezza alimentare food safety
• controlli ufficiali official controls
• regolamento (EU) 2017/625 regulation (EU) 2017/625

Il presente elaborato vuole affrontare in modo analitico e puntuale l’evoluzione della regolamentazione inerente i controlli ufficiali in materia di sicurezza alimentare e la loro applicabilità da parte delle Autorità sanitarie competenti impegnate sul territorio e le altre Autorità competenti impegnate nei controlli degli alimenti importati da paesi Extra UE, definendo al tempo stesso le competenze di accertamento di altri organi di controllo non individuati dalle norme nazionali come autorità sanitarie competenti.
A partire dal Testo Unico di Leggi Sanitarie n. 1265 fino all’approvazione del c.d “pacchetto igiene” di regolamentazione comunitaria ed ad oggi arrivando all’ approvazione del REG. 625/2017 nuovo Regolamento sui Controlli Ufficiali , osserviamo un crescente interesse del legislatore nazionale ma soprattutto europeo, verso il tema della sicurezza alimentare, cercando di rispondere ad esigenze del consumatore sempre mutevoli in riferimento a diverse esigenze socio economiche ed un approccio ancora più attento e peculiare per gli effetti.
Il REG. 625/2017 è il trattato ultimo attraverso il quale il legislatore Europeo vuole sensibilizzare tutte le figure coinvolte nella filiera alimentare, per garantire e valorizzare la figura dell’alimento sicuro, ma anche per definire le modalità procedurali dell’intera filiera dell’alimento e dei suoi “collegati”, accorpando per questo fine in unico Regolamento le diverse attività di controllo anche in materia di fitosanitari, Benessere Animale, Alimenti origine vegetale ed animale , novel food . A tal fine questo lavoro si prefigge il compito di analizzare i punti fondamentali del nuovo Regolamento in rapporto ai precedenti elementi fondamentali del precedente Regolamento 882/2004 per sottolinearne le peculiarità .
Sono prese in considerazione in questo lavoro in modo particolare le seguenti strutture appartenenti all’autorità sanitaria di controllo rappresentata dall’azienda sanitaria e precisamente: il Servizio Igiene Alimentazione e Nutrizione (SIAN) e il Servizio Igiene Alimenti Origine Animale (SIAOA), quei servizi cioè impegnati in prima linea ad effettuare controlli Ufficiali capillarmente su tutto il territorio Nazionale, unitamente ai Posti di Controllo Frontalieri (PCF) che rappresentano le sedi periferiche del Ministero della Salute impegnati a garantire il rispetto della norma comunitaria per tutti gli alimenti importati da paesi Extra UE.
Si deduce una visione olistica del legislatore che introduce il concetto di Agri Food Chain - attenzione sia ai prodotti finiti sia al mondo in cui questi vengono realizzati - e responsabilizza e include tutti gli operatori e destinatari di questo sistema.
La modernità di questo regolamento è un punto fondamentale in quanto prevede dei sistemi di comunicazione immediati tra le Autorità Competenti dei vari Paesi comunitari comportando una maggiore condivisione dei controlli; lo stesso Regolamento agevola i consumatori finali nell’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sicurezza alimentare consentendo l’accesso al rating proveniente dai controlli Ufficiali dell’Autorità competente.
Tali condizioni permettono di adeguare la velocità del sistema controlli ad un mercato sempre più in espansione.
Proprio in questi mesi sono stati approvati e stanno prendendo corpo i primi provvedimenti normativi di attuazione del Regolamento 625/2017 con i quali la normativa europea troverà nell’arco di breve tempo una compiuta applicazione sul territorio Nazionale.