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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06172018-174015


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
ALIMAM, ESAM ATTIA AHMED
Indirizzo email
issam102003@yahoo.com
URN
etd-06172018-174015
Titolo
L’effetto delle competenze di leadership nella gestione delle crisi complesse Studio analitico sulla crisi complessa nel settore energetico in Libia nel periodo 2011-2016
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/07
Corso di studi
ECONOMIA AZIENDALE E MANAGEMENT
Relatori
tutor Prof.ssa Bonti, Mariacristina
Parole chiave
  • settore energetico
  • Libia
  • competenze
  • leadership
  • crisi complesse
Data inizio appello
22/06/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
La crisi complessa consiste in un insieme di crisi accumulate che mettono a rischio un'azienda e rappresentano una minaccia per la sua integrità. Solitamente tale crisi si presenta inaspettatamente e gli eventi che seguono alla sua comparsa sono rapidi e influiscono sulle prestazioni dell'azienda colpita. La sua complessità di risoluzione risiede nel fatto che cause ed effetti sono interlacciati ed è difficile riconoscerne l'origine. Cio' porta a una serie di sviluppi negativi successivi che possono danneggiare l'azienda parzialmente o totalmente dal punto di vista delle prestazioni e della realizzazione dei propri obiettivi.
Al fine di svilupparsi economicamente e socialmente, la Libia ha tentato di sfruttare al meglio le proprie risorse energetiche, petrolio e gas naturale, tramite piani di sviluppo per soddisfare i crescenti bisogni energetici locali, razionare il consumo e preservare tali risorse in maniera sostenibile. A tale scopo, ha adottato tecniche di estrazione e esplorazione specifiche per compensare la scarsità produttiva dovuta a una produzione direttamente proporzionale alla domanda nel mercato energetico mondiale; inoltre, il paese si è impegnato a creare raffinerie di petrolio, a soddisfare il proprio fabbisogno nazionale con la produzione di derivati e ad esportare i prodotti in eccesso all'estero. Una tale organizzazione ha attirato nel paese numerosi investimenti esteri in diversi ambiti: nel settore energetico, nei piani di salvaguardia ambientale, nel miglioramento dell'uso delle risorse energetiche con lo scopo di finanziare piani di sviluppo economico e nella ricerca di fonti di energia alternative.
Nonostante la situazione del settore apparisse piú che florida in questo scenario positivo, il settore energetico libico si è trovato ad affrontare una delle crisi piú acute della propria storia. Tale crisi complessa, che affonda le proprie radici nel passato e vede i suoi inizi con lo scoppio della rivoluzione libica nel 2011, si è prolungata per diversi anni e dura ancora oggi. Essa non è scaturita da eventi casuali o fenomeni di rapida estinzione, ma è stata piuttosto il frutto di un insieme di crisi distinte le cui cause ed effetti si sono manifestati e mescolati fino a peggiorarne l'entità e a renderne piú complessa la risoluzione da parte dei dirigenti delle aziende che in precedenza non avevano mai incontrato crisi analoghe.
La gestione delle crisi da un punto di vista generico e quella delle crisi complesse, in modo specifico, richiede la presenza di dirigenti aziendali che abbiano caratteristiche, capacità e specializzazioni di alto livello tali da influenzare positivamente tutte le fasi di risoluzione di questo genere di eventualità. Nel caso del settore energetico libico, che affronta tale crisi da anni e ancora ne subisce gli effetti, valutare e conoscere a fondo la portata dell'influenza delle capacità di leadership nella gestione della crisi riveste un'importanza fondamentale.
Il presente studio pone al centro della ricerca proprio questo aspetto critico. Inizialmente, si analizzano le competenze manageriali da un punto di vista teorico e applicativo. Per quanto riguarda il lato teorico, si evidenziano tre aspetti principali.
Il primo aspetto riguarda il concetto e la definizione generale di crisi, le sue caratteristiche e le cause della sua comparsa all'interno e all'esterno della realtà aziendale. Si discute, inoltre, il modo in cui essa si sviluppa e le diverse tipologie di crisi esistenti. Una volta analizzato il concetto generico di crisi, si passa in rassegna quello di crisi complessa, con tutte le sue caratteristiche e le varie fasi che si susseguono dalla comparsa allo sviluppo, ivi inclusa la definizione delle singole crisi che la
compongono tra cui troviamo: la crisi legislativa, organizzativa, sociale e morale. Ognuna di queste sotto-crisi viene valutata nelle sue specificità e nei suoi effetti in ambito economico, sociale, politico e da sulla sicurezza in generale. In aggiunta a queste informazioni, sono enunciati i modelli esistenti per la gestione delle crisi, le fasi e le strategie applicate nella loro risoluzione.
Il secondo aspetto in analisi serve a chiarire il concetto di leadership e la differenza tra leadership e gestione. In tale sezione si valuta anche l'importanza della leadership specificamente riguardo alla risoluzione delle crisi e alle teorie di leadership tra cui: la teoria delle caratteristiche, le teorie comportamentali e le teorie di leadership posizionale, i modelli di leadership carismatica e conversazionale, la leadership basata sulla comunicazione, quella basata sui servizi e le teorie moderne in questo campo.
Nel terzo capitolo si discutono le competenze di leadership e i loro concetti, gli approcci alle competenze e la loro distinzione in competenze di soglia e competenze distintive. In aggiunta, si analizzano le teorie motivazionali, le modalità di apprendimento e di sviluppo di suddette capacità e le strategie generali di insegnamento delle competenze. Infine, vengono presentati i modelli di Spencer e Spencer, Mc Clelland e la teoria dell'intelligenza emotiva di Goleman.
Per quanto riguarda il contesto applicativo della ricerca, esso si sviluppa nei due capitoli finali.
Il quarto capitolo tratta principalmente l'aspetto teorico, facendo luce sulla crisi complessa nel settore energetico libico, sulla storia dello sfruttamento di gas e petrolio nel paese. Si forniscono dettagli su come si struttura il settore, sugli aspetti legati alla produzione, all'esportazione e alle riserve energetiche riconosciute, per poi spiegare in dettaglio gli effetti della crisi complessa nelle sue varie componenti: crisi legislativa, sociale, gestionale e legata alle riforme, la crisi di sicurezza, giuridica, dell'apparato di controllo, la crisi finanziaria e, infine, quella dei media. Il capitolo espone infine in termini chiari le perdite risultate dalla sospensione della produzione e delle esportazioni, le singole perdite delle aziende petrolifere e lo stato dei porti, la capacità di stoccaggio delle risorse e la corruzione finanziaria e amministrativa determinata dalla comparsa della crisi complessa.
Nel quinto capitolo si passano in rassegna gli aspetti applicativi e quantitativi, si espongono nuovamente le ipotesi iniziali dello studio al fine di darne una dimostrazione pratica. In questo capitolo si elencano inoltre tutti gli strumenti utilizzati durante lo studio e il campione di indagine, i limiti imposti durante la ricerca e i possibili campi di ricerca futuri. Il capitolo spiega a fondo la metodologia applicata, l'estrazione di dati statistici dai questionari sottoposti al campione e i risultati relativi alle variabili dello studio. Da tali dati emergono delle differenze statistiche positive tra i partecipanti rispetto alla variabile demografica e professionale, oltre ad un'analisi delle domande del questionario e delle ipotesi di ricerca. Nell'ottenimento di tali dati si è utilizzato il programma SPSS per l'analisi statistica, che ha permesso di misurare il rapporto di influenza tra le competenze di leadership manageriale e le diverse fasi di gestione della crisi complessa e il rapporto di influenza delle varie dimensioni delle competenze di leadership manageriale (capacità di gestione del tempo, capacità di gestione dei conflitti, capacità comunicativa, capacità di negoziazione, capacità di gestione del team
di lavoro, intelligenza emotiva e competenze sociali) e le fasi di gestione della crisi complessa nel settore.
I risultati ottenuti dimostrano la presenza di un rapporto di influenza statisticamente significativo di tutte le competenze manageriali nella gestione della crisi complessa e nelle sue diverse fasi. In particolare i risultati relativi alla portata di influenza delle competenze di leadership hanno mostrato la presenza di prove statisticamente singnificative dell'influenza di alcune particolari competenze (capacità di gestione del tempo, capacità di gestione dei conflitti, competenze sociali, capacità di negoziazione, intelligenza emotiva e competenze sociali) nelle fasi di gestione della crisi complessa, e, allo stesso tempo, una scarsa relazione tra la gestione della crisi e determinate altre competenze di leadership tra cui: la capacità di gestione del team di lavoro e la competenza comunicativa.
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