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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06172014-112758


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
TADDEI, SABRINA
URN
etd-06172014-112758
Titolo
Fattori prognostici di recupero della partecipazione sociale alla dimissione dalla Stroke Unit
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE
Relatori
relatore Dott. Mazzocchio, Riccardo
Parole chiave
  • ictus
  • prognosi
  • recupero di funzione
Data inizio appello
09/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Scopo: i pazienti che hanno subito un ictus necessitano, fin dalla fase acuta, di un piano di riabilitazione ottimale e personalizzato, con obiettivi diversi a seconda delle condizioni cliniche e della fase del percorso riabilitativo, ma comunque, nella sua globalità, mirante al precoce reintegro nella partecipazione alla vita sociale.
Questo studio ha analizzato se il raggiungimento dell’autonomia nelle ADL complesse, e quindi una buona partecipazione sociale, possa essere prognosticato prima della dimissione dalla Stroke Unit utilizzando semplici variabili rilevabili al letto del malato.
Metodi: in 104 pazienti al primo ictus, senza disabilità antecedenti l’evento, sono state rilevate dieci variabili a 10 giorni dall’ictus. Gli stessi pazienti sono stati ricontattati a 6 mesi per verificare il grado di recupero dell’autonomia raggiunto. Al fine di identificare tra le 10 variabili, quali fossero i fattori utili per poter effettuare una prognosi sull’autonomia dei pazienti e quindi sulla loro partecipazione sociale, è stata applicata un’analisi di regressione logistica multivariata. L’autonomia dei pazienti è stata identificata con un punteggio ≤ 2 della Scala Rankin modificata.
Risultati: il modello utilizzato mostra che avere un Barthel Index 0-20 ≥ 9, un Motricity Index all’arto superiore ≥ 75, un’età ≤ 70 anni ed essere di sesso maschile fornisce il 100% di probabilità di raggiungere l’indipendenza nelle ADL complesse. Se sono presenti tre delle quattro variabili individuate la probabilità è più del 90%. Con la presenza di due delle quattro variabili, la probabilità ha un range dall’87% al 28%, a seconda di quali sono presenti. Con la presenza di una sola variabile, il più alto valore di probabilità è del 13%.
Conclusioni: può essere effettuata una previsione dell’autonomia del paziente nelle ADL complesse a sei mesi dall’ictus prima della dimissione dalla Stroke Unit. La forza dell’arto superiore paretico, l’età, il genere e l’abilità nello svolgere le ADL di base sono le variabili significative. La probabilità di una prognosi favorevole dipende dalla presenza e dall’entità di ogni singola variabile.
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