• albergo
• maschi murari
• muratura portante
• verifica sismica

Riassunto Analitico

La tesi di laurea oggetto della seguente trattazione riguarda in maniera preponderante l’analisi del comportamento sismico della struttura portante in muratura dell’Albergo “I Ginepri” a Marina di castagneto Carducci.
La modellazione dell’edificio è stata eseguita con il metodo di calcolo agli elementi finiti con il programma Sap 2000 Non Linear; la struttura portante: pareti e solai è stata rappresentata attraverso elementi shell bimidimensionali, simulando il comportamento a piastra delle strutture in muratura.
La verifica sismica è stata effettuata con il metodo di analisi dinamica modale, le verifiche secondo le prescrizioni dell’O.P.C.M n°3274 del 09/09/2004.
Dall’analisi svolta si sono riscontrati problemi di comportamento globale della risposta della struttura a sisma, dovuti alla non omogeneità della struttura portante in muratura (pietra grossolanamente squadrata e blocchi di cls), mancanza di un impianto simmetrico, presenza di piani sfalsati: è una struttura che presenta forti discontinuità di masse e rigidezze sia in piante che in alzato. Con un processo iterativo di studio del comportamento globale della struttura, si è raggiunto un progetto di interventi di rinforzo localizzato sulla struttura esistente, nonché l’introduzione di nuovi elementi resistenti all’azione sismica (setti murari in cls armato), questi ultimi migliorano la distribuzione delle masse e delle rigidezze, riducono il comportamento torsionale della strutturale, andando a conferire a questa un comportamento scatolare tipico delle strutture in muratura.
La seconda parte della trattazione analizza l’edificio come complesso architettonico, cercando di integrare le esigenze e le scelte strutturali effettuate con un piano di recupero della struttura, che non varia la destinazione d’uso alberghiera, non aumenta il numero di camere, non aumenta il volume originario del corpo di fabbrica. L’albergo “I ginepri” è attualmente completamente utilizzato, dall’analisi strutturale non è risultato conveniente strutturalmente né economicamente un suo ampliamento volumetrico, si è quindi analizzato l’edificio dal punto di vista funzionale, estetico, di fruibilità interna ed esterna, della sicurezza, dell’integrazione con il contesto urbano.
L’analisi ha condotto alla progettazione architettonica di una scala di sicurezza esterna, necessaria come via di evacuazione dai piani primo secondo e terzo dello stesso, in caso di incendio o calamità naturale, in quanto il collegamento verticale attualmente presente non è idoneo a rispondere ai requisiti di legge.
La nuova scala trova posto esternamente al corpo di fabbrica principale, ha una struttura portante separata dall’edificio originario, ha una struttura portante in cls armato e acciaio.
L’analisi continua nello studio della distribuzione planimetrica del piano terreno dell’albergo, in cui trovano disposizione i servizi principali dell’attività alberghiera: reception, ufficio del direttore, bar ristorante, aree di riposo, servizi igienici adeguati alle normative vigenti.
Per i piani relativi alla destinazione camere da letto, si è controllato la loro suddivisione, la loro ampiezza, la qualità dei servizi igienici, tale distribuzione, è risultata idonea alla conformazione dell’edificio, tale intervento riguarderà soltanto la posa in opera di materiali migliori, nonché tutte le prescrizioni necessarie all’attribuzione del certificato di prevenzione incendi.
Per quanto riguarda l’aspetto estetico, è stata progettata una facciata ventilata da realizzarsi con pannelli di alluminio preverniciato. Tale soluzione risulta idonea all’ambiente e al contesto in cui si trova inserito l’albergo. Il nuovo involucro dell’edificio, oltre a dare unitarietà alla struttura che risulta attualmente disordinata e di scarso valore architettonico, sarà un segno di distinzione dell’albergo all’interno dell’ambiente urbano, tale pregio è unito ai requisiti di benessere termoigrometrico che un simile intervento può comportare, nonché la riduzione del consumo energetico e del costo di manutenzione ordinario di una struttura soggetta al degrado dell’ambiente marino.
L’ultima analisi riguarda l’accessibilità interna ed esterna all’edificio, con la riorganizzazione dell’area di pertinenza prospiciente il mare, in cui sono stati individuati percorsi più razionali di accesso al mare, servibili da ogni tipo di visitatore, attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche attualmente presenti.