• interoception
• alexithymia
• eating disorders
• eating spectrum
• campione di popolazione generale
• interocezione
• disturbi alimentari
• alessitimia
• spettro alimentare
• general population sample

Background
Le interconnessioni tra interocezione, dimensioni alessitimiche e disturbi dello spettro alimentare sono state variamente esplorate in letteratura, con risultati non univoci.

Scopo dello studio
Valutare la potenziale correlazione tra livelli di confusione enterocettiva, dimensioni alessitimiche e sintomatologia di spettro anoressico-bulimico, in un campione non clinico di giovani adulti di qualunque genere. Si è ipotizzato che la confusione interocettiva, in quanto dimensione implicata nella comparsa di tratti alessitimici, potesse costituire un elemento predittivo della fenomenica di spettro anoressico-bulimico, sia direttamente sia indirettamente attraverso la dimensione alessitimica.

Materiale e Metodo
Lo studio effettuato (cross-sectional, osservazionale, no-profit) ha previsto il reclutamento volontario di soggetti della popolazione generale di età compresa fra 18 e 30 anni, di qualunque genere, valutati con una procedura online (Microsoft Form), ai quali sono stati somministrati un questionario socio-demografico, la Toronto Alexitymia Scale (TAS-20), l’Interoceptive Accuracy Scale (IAS), l’Interoceptive Confusion Questionnaire (ICQ) e la Eating Attitude test (EAT-26).
La somministrazione di questionari è avvenuta in accordo con quanto approvato dal Comitato di Bioetica dell’Università di Pisa (protocollo #0012005/2023).

Risultati
Lo studio ha dimostrato una correlazione significativa fra interocezione, alessitimia e dimensioni dello spettro alimentare, significativamente maggiore nel genere femminile.

Conclusioni
Le alterazioni interocettive e la dimensione alessitimica potrebbero costituire fattori di rischio per la sintomatologia di spettro alimentare, anche in soggetti della popolazione generale, in particolare nel genere femminile.
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Background
Relationships between interoception, alexithymia dimensions and food spectrum disorders have been already explored, with mixed results.

Study Aims
To evaluate potential correlations between interoceptive confusion, alexithymia traits, and anorexic-bulimic spectrum signs and symptoms, in a general population sample. It has been hypothesized that interoceptive confusion, as a dimension involved in the onset of alexithymia traits, could constitute a predictor of anorexia-bulimia spectrum signs and symptoms, both directly and indirectly through alexithymia dimension.

Material and Method
The study had a cross-sectional, observational, non-profit design and involved the voluntary recruitment of subjects from general population, aged between 18 and 30, of any gender, assessed with an online procedure (Microsoft Form). Participants were administered with a socio-demographic questionnaire, and with the Toronto Alexithymia Scale (TAS-20), the Interoceptive Accuracy Scale (IAS), the Interoceptive Confusion Questionnaire (ICQ), and the Eating Attitude test (EAT-26). The Bioethics Committee of the University of Pisa approved the study procedures (protocol # 0012005/2023).

Results
The study demonstrated a significant correlation between interoception, alexithymia and food spectrum dimensions, more relevant in female gender.

Conclusions
Interoceptive alterations and the alexithymia dimension could constitute risk factors for eating spectrum symptoms, even in subjects of the general population, especially in female gender.