| Tesi etd-06152016-125800 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea magistrale
  
    Autore
  
  
    ORSUCCI, SAVERIO  
  
    URN
  
  
    etd-06152016-125800
  
    Titolo
  
  
    Studio dell'espressione di geni coinvolti nello sviluppo e nella maturazione del frutto di fragola (Fragaria x ananassa)
  
    Dipartimento
  
  
    SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
  
    Corso di studi
  
  
    BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
  
    Relatori
  
  
    relatore Dott. Bernardi, Rodolfo
relatore Dott. Baldi, Paolo
correlatore Prof.ssa Natali, Lucia
  
relatore Dott. Baldi, Paolo
correlatore Prof.ssa Natali, Lucia
    Parole chiave
  
  - eugenolo
- flavan-3-oli
- flavonoidi
- Fragaria x ananassa
- maturazione
- pectato liasi
- Real Time RT-PCR
- SSH
    Data inizio appello
  
  
    18/07/2016
  
    Consultabilità
  
  
    Non consultabile
  
    Data di rilascio
  
  
    18/07/2086
  
    Riassunto
  
  In tutte le piante, lo sviluppo e la maturazione dei frutti sono processi molto complessi, durante i quali avvengono un gran numero di cambiamenti a livello fisiologico, biochimico e metabolico. E’ perciò importante indagare e capire quali siano i meccanismi che portano allo sviluppo e al controllo di tutti i caratteri del frutto rilevanti dal punto di vista agronomico ed economico. L’obiettivo principale di questo lavoro di Tesi è stato quello di identificare geni che possano avere un ruolo importante  durante lo sviluppo e la maturazione del frutto di fragola. Combinando una suppression subtractive hybridization (SSH) ad un pirosequenziamento è stato possibile  identificare numerosi geni, e le relative vie metaboliche, potenzialmente regolati durante lo sviluppo del frutto. Il lavoro di tesi si è basato su questa analisi preliminare, per poi andare ad analizzare in dettaglio l’espressione  dei geni appartenenti alle vie metaboliche che risultavano maggiormente regolate (attivate o represse), utilizzando la tecnica della Real Time RT-PCR.  L’espressione genica è stata studiata a 10 diversi stadi di sviluppo del frutto, in modo da coprire un arco di tempo più ampio possibile, che va dai primi stadi fino alla maturazione. Questo ha consentito di studiare vari aspetti dello sviluppo e della maturazione della fragola, ed in particolare: la regolazione della via metabolica dei flavonoidi e quindi la produzione di importanti metaboliti secondari e sostanze antiossidanti, la produzione di aromi, l’ammorbidimento del frutto, l’accumulo di vitamina C e di sostanze di riserva come i triacilgliceroli. I risultati presentati indicano che tutta la via metabolica dei flavonoidi sembra essere regolata in maniera coerente, e i geni che ne fanno parte hanno due picchi di espressione, uno all’inizio dell’accrescimento del frutto e uno a frutto quasi maturo. La via metabolica dei flavonoidi sembra essere in competizione con quella della biosintesi della lignina, da cui derivano alcuni aromi come l’eugenolo.
La via metabolica che porta alla sintesi di aminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina) è indotta durante lo sviluppo della fragola, ed è probabilmente coinvolta nella sintesi di esteri volatili che contribuiscono al profilo aromatico del frutto maturo.
L’ammorbidimento del frutto di fragola avviene a causa dell’azione di pectato liasi sulla pectina presente nella parete cellulare. I risultati mostrano che la fragola contiene diverse isoforme di pectato liasi che sono regolate in modo diverso durante lo sviluppo del frutto.
La degradazione della pectina può essere utilizzata anche per la sintesi della vitamina C, come è suggerito dall’induzione del gene che codifica per la galatturonato riduttasi.
La via metabolica che porta alla sintesi di aminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina) è indotta durante lo sviluppo della fragola, ed è probabilmente coinvolta nella sintesi di esteri volatili che contribuiscono al profilo aromatico del frutto maturo.
L’ammorbidimento del frutto di fragola avviene a causa dell’azione di pectato liasi sulla pectina presente nella parete cellulare. I risultati mostrano che la fragola contiene diverse isoforme di pectato liasi che sono regolate in modo diverso durante lo sviluppo del frutto.
La degradazione della pectina può essere utilizzata anche per la sintesi della vitamina C, come è suggerito dall’induzione del gene che codifica per la galatturonato riduttasi.
    File
  
  | Nome file | Dimensione | 
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| Tesi non consultabile. | |
 
		