logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06142017-162557


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
DEL PISTOIA, MARTA
URN
etd-06142017-162557
Titolo
Prescrizione elettronica della nutrizione parenterale per il neonato: dalla simulazione alla realtà clinica. Lavoro multidisciplinare medico-ingegneristico per la sicurezza e il miglioramento dell'outcome clinico-auxologico del neonato.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PEDIATRIA
Relatori
relatore Prof. Boldrini, Antonio
Parole chiave
  • CPOE
  • cartella elettronica
  • nutrizione parenterale
  • fabbisogni nutrizionali neonatali
  • neonato
  • outcome auxologico
  • simulazione
Data inizio appello
06/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Presso la U.O. Neonatologia di Pisa è stato intrapreso uno studio multidisciplinare medico-ingegneristico con obiettivo primario, preclinico, quello di progettare e creare un programma computerizzato di interfaccia diretta con la farmacia, inserito all’interno della cartella clinica elettronica, per la prescrizione elettronica della nutrizione parenterale. Di pari passo sono stati creati e revisionati dei protocolli interni standardizzati per la prescrizione della nutrizione parenterale, basati sui fabbisogni dei neonati pretermine e a termine. Come secondo obiettivo ci siamo posti quello di verificare la funzionalità del sistema e contemporaneamente di formare il personale medico della U.O. Neonatologia di Pisa tramite sessioni di simulazione. Infine abbiamo fissato obiettivi per la parte della fase clinica dello studio, che sono: raggiungere in parenterale la quantità di macronutrienti necessaria, ridurre il tempo necessario al raggiungimento dell’obiettivo precedente, ridurre la frequenza di disturbi elettrolitici, ridurre il rischio di errori per una miglior sicurezza dei piccoli pazienti, ridurre l’incidenza degli interventi di aggiustamento alla composizione delle sacche in seguito a revisione delle prescrizioni da parte della farmacia e, infine, personalizzare le prescrizioni di nutrizione parenterale in neonati con rischio di EUGR o patologie particolari (es. insufficienza renale) per migliorarne l’outcome clinico-auxologico.
File