Tesi etd-06142016-104820 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
BATTISTINI, PIETRO
URN
etd-06142016-104820
Titolo
Approccio ortoplastico nella gestione dei traumi complessi degli arti
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Lisanti, Michele
Parole chiave
- fratture esposte
- lembi liberi microchirurgici
- ortoplastico
Data inizio appello
30/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
La gestione dei traumi complessi degli arti con esposizione ossea e mortificazione dei tessuti molli resta una sfida per il chirurgo ortopedico.
Negli ultimi decenni l’evoluzione delle tecniche chirurgiche, microchirurgiche e delle tecnologie disponibili associato al corretto uso di antibiotici ha cambiato in modo radicale l’approccio verso questo tipo di lesioni, rendendo possibile il salvataggio di arti che prima sarebbero stati sicuramente amputati. Lesioni che potenzialmente interessano tutti i tessuti dell’arto, talvolta associati a danni vascolari e nervosi e che possono mettere a rischio la vita del paziente, richiedono un approccio complesso e multidisciplinare che ottimizzi tempi e qualità d’intervento. Recentemente, nel management dei traumi complessi degli arti, ha acquisito sempre maggior rilievo un approccio “ortoplastico”, che associ nello stesso momento una visione completa del trattamento da programmare, pianificando correttamente e insieme la gestione della frattura e dei tessuti molli, con l’obiettivo comune di ottenere un buon recupero funzionale dell’arto, evitando allo stesso tempo di percorrere inutili “eroici” salvataggi e rispettando quelli che sono i principi dell’ATLS (Advanced Trauma Life Support).
Questo studio retrospettivo multicentrico pone l’accento sul timing, e sul management delle lesioni complesse degli arti nell’ambito di Trauma center di terzo livello proponendo un percorso terapeutico-assistenziale per la corretta gestione di tali traumatismi.
Negli ultimi decenni l’evoluzione delle tecniche chirurgiche, microchirurgiche e delle tecnologie disponibili associato al corretto uso di antibiotici ha cambiato in modo radicale l’approccio verso questo tipo di lesioni, rendendo possibile il salvataggio di arti che prima sarebbero stati sicuramente amputati. Lesioni che potenzialmente interessano tutti i tessuti dell’arto, talvolta associati a danni vascolari e nervosi e che possono mettere a rischio la vita del paziente, richiedono un approccio complesso e multidisciplinare che ottimizzi tempi e qualità d’intervento. Recentemente, nel management dei traumi complessi degli arti, ha acquisito sempre maggior rilievo un approccio “ortoplastico”, che associ nello stesso momento una visione completa del trattamento da programmare, pianificando correttamente e insieme la gestione della frattura e dei tessuti molli, con l’obiettivo comune di ottenere un buon recupero funzionale dell’arto, evitando allo stesso tempo di percorrere inutili “eroici” salvataggi e rispettando quelli che sono i principi dell’ATLS (Advanced Trauma Life Support).
Questo studio retrospettivo multicentrico pone l’accento sul timing, e sul management delle lesioni complesse degli arti nell’ambito di Trauma center di terzo livello proponendo un percorso terapeutico-assistenziale per la corretta gestione di tali traumatismi.
File
Nome file | Dimensione |
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tesi_.pdf | 53.05 Mb |
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