Tesi etd-06142013-112856 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GASPARINI, GIUDITTA
URN
etd-06142013-112856
Titolo
Ottavio Cataldi, storia di un collezionista
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof. Sicca, Cinzia Maria
Parole chiave
- arte
- Collezione
- settecento
Data inizio appello
01/07/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/07/2053
Riassunto
La tesi tratta la vita e la collezione di un nobile fiorentino: il conte Ottavio Cataldi.
Ciò è stato messo in atto mediante lo studio di alcuni documenti appartenenti all’Archivio di Stato di Pisa e all’Archivio di Stato di Firenze, tra cui alcune lettere indirizzate a Ottavio Cataldi, il suo Testamento, ma soprattutto attraverso l’inventario di Palazzo Baldinucci a Firenze e la lista degli oggetti venduti all’Asta dei Pupilli a partire dal 29 Aprile 1772.
Dopo avere esposto gli eventi salienti a proposito della vita di Cataldi il testo continua con i fatti accaduti successivamente alla sua morte riguardanti gli eredi.
Nel capitolo successivo si analizza il palazzo Baldinucci di Firenze, dove Cataldi visse gran parte della sua esistenza. Qui si affronta la storia di quel palazzo, dalla costruzione nel 1720 da Giovannozzo Giovannozzi su commissione del marchese Giovanni Maria Baldinucci alle successive modifiche nel XIX secolo con una focalizzazione sull'affresco della cappella di tema mariano da me attribuito a matteo Bonechi, pittore fiorentino. Gli ultimi capitoli sono dedicati alle porcellane appartenenti alla Manifattura Ginori Doccia presenti nella collezione Cataldi.
Ciò è stato messo in atto mediante lo studio di alcuni documenti appartenenti all’Archivio di Stato di Pisa e all’Archivio di Stato di Firenze, tra cui alcune lettere indirizzate a Ottavio Cataldi, il suo Testamento, ma soprattutto attraverso l’inventario di Palazzo Baldinucci a Firenze e la lista degli oggetti venduti all’Asta dei Pupilli a partire dal 29 Aprile 1772.
Dopo avere esposto gli eventi salienti a proposito della vita di Cataldi il testo continua con i fatti accaduti successivamente alla sua morte riguardanti gli eredi.
Nel capitolo successivo si analizza il palazzo Baldinucci di Firenze, dove Cataldi visse gran parte della sua esistenza. Qui si affronta la storia di quel palazzo, dalla costruzione nel 1720 da Giovannozzo Giovannozzi su commissione del marchese Giovanni Maria Baldinucci alle successive modifiche nel XIX secolo con una focalizzazione sull'affresco della cappella di tema mariano da me attribuito a matteo Bonechi, pittore fiorentino. Gli ultimi capitoli sono dedicati alle porcellane appartenenti alla Manifattura Ginori Doccia presenti nella collezione Cataldi.
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La tesi non è consultabile. |
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