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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06142012-091618


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MACCIONI, VALENTINA
URN
etd-06142012-091618
Titolo
Analisi delle sollecitazioni dinamiche agenti su un portatarga motociclistico
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DEI VEICOLI TERRESTRI
Relatori
correlatore Prof. Bertini, Leonardo
relatore Prof. Frendo, Francesco
Parole chiave
  • analisi modale
  • estensimetria
  • fatica
  • shaker
Data inizio appello
04/07/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/07/2052
Riassunto
L’azienda motociclistica Ducati Motor Holding S.p.A. all’EICMA 2010 di Milano ha presentato un nuovo modello chiamato Ducati DIAVEL, introdotto sul mercato a partire dal gennaio 2011.
Dopo alcuni mesi dalla messa in commercio si sono verificati i primi eventi di rottura del portatarga. La causa scatenante di tali rotture è imputabile alle vibrazioni che hanno come sorgente il gruppo trasmissione-motore e la superficie stradale.
Lo scopo del seguente lavoro di tesi è l’analisi dello stress dinamico sul portatarga, in particolare sulla saldatura tra il traliccio che costituisce il corpo centrale del portatarga e le sedi delle viti che lo vincolano al veicolo.
E’ stata messa a punto una procedura numerico sperimentale che permettesse di ricostruire lo stato di sollecitazione in prossimità delle saldature, a partire dalla misura della deformazione ottenuta tramite estensimetri in alcune posizioni predefinite del telaio.
Con l’utilizzo di uno shaker TIRA vib sono state quindi effettuate varie prove sperimentali, imponendo al portatarga uno spettro di accelerazioni che simulasse le sollecitazioni provocate dalle vibrazioni del motore e dalle asperità stradali; durante le prove sono stati acquisiti i valori delle deformazioni utilizzando gli estensimetri montati sul componente. Per la valutazione dello stato di sollecitazione sono state implementate varie analisi FEM all’interno del codice ANSYS WB.
Prima del suo impiego, il modello FEM è stato validato tramite il confronto delle frequenze proprie ottenute numericamente con quelle ottenute per via sperimentale attraverso il software LMS Test Lab.
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