| Tesi etd-06132022-172937 | 
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    Tipo di tesi
  
  
    Tesi di laurea magistrale
  
    Autore
  
  
    PARENTE, SIMONA  
  
    URN
  
  
    etd-06132022-172937
  
    Titolo
  
  
    Biomeccanica dei fissatori per colonna vertebrale per la cura della scoliosi
  
    Dipartimento
  
  
    INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
  
    Corso di studi
  
  
    INGEGNERIA BIOMEDICA
  
    Relatori
  
  
    relatore Prof. Vozzi, Giovanni
relatore Ing. Micalizzi, Simone
  
relatore Ing. Micalizzi, Simone
    Parole chiave
  
  - additive manufacturing
- CF/Nylon
- compositi rinforzati con fibre continue
- fissatori spinali
- forze correttive
- pullout
- scoliosi
    Data inizio appello
  
  
    15/07/2022
  
    Consultabilità
  
  
    Tesi non consultabile
  
    Riassunto
  
  Il presente lavoro di tesi è incentrato su fissatori spinali per la correzione della scoliosi. Ad oggi, in ambito chirurgico, si prediligono fissatori rigidi in titanio o semirigidi in materiale composito in fibra di carbonio e polimeri termoplastici. Questi ultimi, nonostante le loro proprietà isoelastiche, risultano poco adatti per pazienti scoliotici non prestandosi al contouring in situ. Una soluzione potrebbe essere la progettazione di un impianto paziente-specifico (IPS) da fabbricare tramite tecnologie di Additive Manufacturing.  A tal proposito, è stata utilizzata la tecnologia di stampa 3D Continuous Fiber Fabrication per fabbricare campioni in Onyx e fibre di carbonio continue (PA6-CF). I campioni sono stati caratterizzati meccanicamente. Parallelamente, è stato sviluppato un modello per la stima delle forze di correzione della curva scoliotica a partire da barre in condizioni postoperatorie. Il modello permette, inoltre, di valutare il rischio di fallimento per pullout delle viti peduncolari. In fase di validazione è stato riprodotto un caso clinico trattato con un impianto in titanio. Le forze correttive risultanti sono state scomposte per valutare le forze di pullout e, in seguito, confrontate con le resistenze a pullout dell’osso trovate in letteratura. Per dimostrare la potenzialità del modello in ottica di testing di nuovi materiali, nuove geometrie e/o nuove tecnologie di fabbricazione sono stati svolti ulteriori test con materiali termoplastici come il PEEK.
    File
  
  | Nome file | Dimensione | 
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| Tesi non consultabile. | |
 
		