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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06132022-123618


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASTRO BARRANTES, DAVID RICARDO
URN
etd-06132022-123618
Titolo
Maras en Milán: Procesos de exclusión social y estigmatización, entre lo local y lo global
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SOCIALI
Relatori
relatore Pastore, Gerardo
Parole chiave
  • Centro America
  • Centroamerica
  • esclusione
  • exclusion
  • maras
  • maras
  • migration
  • migrazione
  • stigma
  • stigmatizzazione
Data inizio appello
11/07/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Il presente lavoro di tesi prende in esame il complesso fenomeno delle maras salvadoregne nella città di Milano: un’organizzazione criminale molto potente e tra le più pericolose dell’America Centrale. È interessante capire come queste strutture, ampiamente legate agli alti tassi di violenza, alle dinamiche di esclusione sociale e alle risposte da essa subite nei Paesi del triangolo nord centroamericano, siano state trasferite dall'altra parte del mondo nell'ambito della trasformazione del processo migratorio salvadoregno. La ricerca, tuttavia, non intende assecondare la lettura mediatica del fenomeno e propone un percorso conoscitivo volto ad approfondire il rapporto tra le maras e le comunità salvadoregne a Milano. Che tipi di rapporti esistono fra
i gruppi organizzati della comunità salvadoregna ed i membri o ex membri delle maras, che ormai sono stabilmente presenti a Milano? Si tratta di un interrogativo che apre non convenzionali piste di approfondimento sui processi di stigmatizzazione e di esclusione sociale.
Nel complesso la tesi si compone di tre parti. Nel primo capitolo si definisce il quadro teorico di riferimento, dedicando particolare attenzione alle disuguaglianze sociali, alle dinamiche di esclusione sociale e ai processi di stigmatizzazione. Inoltre, si presentano gli obiettivi conoscitivi precedentemente esposti e si argomentano le scelte metodologiche. Nel secondo capitolo si entra nel vivo della questione. Nello specifico, si procede alla contestualizzazione del fenomeno sociale indagato; si offre un quadro sintetico delle gang Latinoamericane in Italia, per poi dedicare attenzione alle Maras e illustrare alcune evidenze empiriche del fenomeno a partire
da dati secondari. Inoltre, in questa parte del lavoro trova spazio un approfondimento sulla migrazione salvadoregna in Italia, a partire dalla considerazione delle profonde disuguaglianze sociali nel paese di partenza, ma anche prendendo in esame la violenza come fattore di spinta migratoria. La stessa violenza che, quasi paradossalmente, si ritrova riprodotta nel nuovo contesto di arrivo. Da qui si apre il terzo capitolo, dedicato ad un approfondimento qualitativo sulla percezione del fenomeno maras da parte delle comunità salvadoregne a Milano. Dalle interviste ai testimoni privilegiati selezionati sono emersi interessanti elementi di riflessione su quello che sembra un processo di doppia stigmatizzazione, delle maras e dei salvadoregni in generale. Si aprono pertanto nuove e interessanti piste di ricerca.
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