ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06132019-120938


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SALUTINI, DILETTA
URN
etd-06132019-120938
Titolo
Sviluppo di una capsula per il rilascio controllato di chemioterapici nella terapia del carcinoma uroteliale
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
relatore Prof.ssa Menciassi, Arianna
relatore Dott.ssa Lucarini, Gioia
controrelatore Prof. Vanello, Nicola
Parole chiave
  • rilascio controllato di farmaco
  • pelvi renale
  • capsula
  • carcinoma uroteliale
  • controllo magnetico
Data inizio appello
12/07/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2089
Riassunto
Il carcinoma uroteliale è un tumore raro ma invasivo: l’incidenza è pari a 0.2 % ma nel 60 % dei casi sono presenti metastasi alla diagnosi. Le istillazioni localizzate di chemioterapici, generalmente a seguito di una chirurgia conservativa, non provocano benefici significativi, oltre a risultare poco confortevoli per il paziente.
In questo contesto, lo scopo della presente tesi riguarda il design, la realizzazione e la validazione sperimentale di una capsula intrarenale che garantisca una terapia localizzata, efficace e minimamente invasiva per il trattamento del carcinoma uroteliale dell’alta via escretrice. La capsula integra un sistema di rilascio di farmaco e un sistema magnetico che, interagendo con un magnete esterno posto in un’apposita cintura, consente sia l’ancoraggio della capsula nel sito target che un miglioramento della cinematica del rilascio.
Una modellizzazione magnetica, validata sperimentalmente, ha permesso il dimensionamento del sistema magnetico che ha dimostrato l’ancoraggio della capsula per una distanza dal magnete esterno di 45 mm (compatibile con le distanze anatomiche). Tramite prove meccaniche di compressione è stata scelta la composizione più adeguata dell’idrogel da utilizzare per il rilascio del farmaco. È stato poi realizzato un prototipo di capsula, che è stato utilizzato per prove di rilascio in urina, al fine di valutare la quantità di farmaco (simulato con un colorante alimentare) rilasciato: i risultati mostrano, grazie al sistema magnetico, un aumento del rilascio dell’87 %. Infine la capsula, all’interno della pelvi renali, dimostra un aumento di pressione accettabile (16.3 %). Sviluppi futuri riguarderanno l’ulteriore miniaturizzazione della capsula e prove ex-vivo ed in-vivo.
File