Tesi etd-06132016-192918 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
ANGIOLOTTI, SARA
URN
etd-06132016-192918
Titolo
Utilita dell'ecografia toracica nella diagnosi precoce di polmonite in DEA
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
MEDICINA D'EMERGENZA-URGENZA
Relatori
relatore Prof. Carmassi, Franco
Parole chiave
- ecografia toracica
- polmonite
Data inizio appello
30/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il polmone normalmente areato determina una completa riflessione degli ultrasuoni impedendo lo studio del parenchima sottostante che risulta sostituito da artefatti; la loro analisi e il riscontro di pattern specifici in caso di un' alterazione parenchimale ha generato un crescente interesse per gli ultrasuoni.
Ad oggi la diagnostica per immagini della polmonite si avvale in prima istanza di:
-RADIOGRAFIA DEL TORACE: la diagnosi di polmonite è agevole solo per immagini acquisite in ortostatismo e al massimo espirio, con il limite dimensionale dell’addensato, talvolta non evidenziabile se di piccole dimensioni. Nel paziente critico o anziano, l' unica proiezione antero-posteriore eseguita ed il decubito, il più delle volte, supino obbligato, determinano la scarsa accuratezza diagnostica della metodica ormai ampiamente documentata in letteratura (sensibilità circa 25-65%) rispetto a quella ecografica (sensibilità 94%)4
-TC TORACE (con o senza mezzo di contrasto) : gold standard per lo studio dell’addensamento polmonare, in grado di evidenziare anche piccoli focolai polmonari distinguendone la natura flogistica dalle altre.
E’ una metodica costosa, non eseguibile sul paziente critico instabile, sottopone il malato ad un' alta dose di radiazioni ionizzanti per cui non è ripetibile in modo seriato.
-ECOGRAFIA DEL TORACE: metodica che si pone come integrazione alle due precedenti apportando rispettivamente i vantaggi della ripetitibilità, del basso costo e dell'eseguibilità anche nel paziente instabile rispetto alla TC, e dell’approccio immediato al paziente con sospetto clinico di polmonite, potendo far diagnosi precoce evidenziando lesioni minime e permettendo un immediato orientamento diagnostico-terapeutico, con sensibilità superiore rispetto alla radiologia convenzionale eseguita in urgenza.Consente inoltre un follow up terapeutico eseguibile bed-side e senza alcuna esposizione da parte del paziente, a radiazioni ionizzanti. Da qui, l’immenso contributo nel percorso diagnostico-terapeutico di polmonite nei bambini e nelle donne in stato di gravidanza.
Il nostro studio prospettico osservazionale ha messo a confronto la diagnosi ecografica di polmonite eseguita presso i PS di Pisa e di Livorno e la diagnosi di dimissione dai reparti di Medicina d’urgenza di Pisa e di Livorno, confermando l’indubbio potere diagnostico dell’esame ecografico nella diagnosi precoce di polmonite, anche rispetto alla radiologia convenzionale.
Mentre la TC del torace è stata effettuata durante la degenza, per motivi etici, solo quando clinicamente indicata.
Ad oggi la diagnostica per immagini della polmonite si avvale in prima istanza di:
-RADIOGRAFIA DEL TORACE: la diagnosi di polmonite è agevole solo per immagini acquisite in ortostatismo e al massimo espirio, con il limite dimensionale dell’addensato, talvolta non evidenziabile se di piccole dimensioni. Nel paziente critico o anziano, l' unica proiezione antero-posteriore eseguita ed il decubito, il più delle volte, supino obbligato, determinano la scarsa accuratezza diagnostica della metodica ormai ampiamente documentata in letteratura (sensibilità circa 25-65%) rispetto a quella ecografica (sensibilità 94%)4
-TC TORACE (con o senza mezzo di contrasto) : gold standard per lo studio dell’addensamento polmonare, in grado di evidenziare anche piccoli focolai polmonari distinguendone la natura flogistica dalle altre.
E’ una metodica costosa, non eseguibile sul paziente critico instabile, sottopone il malato ad un' alta dose di radiazioni ionizzanti per cui non è ripetibile in modo seriato.
-ECOGRAFIA DEL TORACE: metodica che si pone come integrazione alle due precedenti apportando rispettivamente i vantaggi della ripetitibilità, del basso costo e dell'eseguibilità anche nel paziente instabile rispetto alla TC, e dell’approccio immediato al paziente con sospetto clinico di polmonite, potendo far diagnosi precoce evidenziando lesioni minime e permettendo un immediato orientamento diagnostico-terapeutico, con sensibilità superiore rispetto alla radiologia convenzionale eseguita in urgenza.Consente inoltre un follow up terapeutico eseguibile bed-side e senza alcuna esposizione da parte del paziente, a radiazioni ionizzanti. Da qui, l’immenso contributo nel percorso diagnostico-terapeutico di polmonite nei bambini e nelle donne in stato di gravidanza.
Il nostro studio prospettico osservazionale ha messo a confronto la diagnosi ecografica di polmonite eseguita presso i PS di Pisa e di Livorno e la diagnosi di dimissione dai reparti di Medicina d’urgenza di Pisa e di Livorno, confermando l’indubbio potere diagnostico dell’esame ecografico nella diagnosi precoce di polmonite, anche rispetto alla radiologia convenzionale.
Mentre la TC del torace è stata effettuata durante la degenza, per motivi etici, solo quando clinicamente indicata.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
TESI_ANG...ITIVA.pdf | 1.11 Mb |
Contatta l’autore |