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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06132016-090529


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
BONI, ALLEGRA
URN
etd-06132016-090529
Titolo
Diabete mellito di tipo 1 in età evolutiva: studio della correlazione tra controllo glicemico e sonno.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PEDIATRIA
Relatori
relatore Prof. Federico, Giovanni
Parole chiave
  • bambini
  • CGM
  • diabete mellito
  • DMT1
  • holter metabolico
  • sonno
Data inizio appello
30/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione. Recentemente, è stata ipotizzata l’esistenza di un’associazione tra la qualità del sonno e il controllo glico-metabolico in pazienti con diabete mellito di tipo 1 (DMT1). Ad oggi, esistono solo pochi studi specifici riguardanti l’età evolutiva. Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di valutare l’influenza della glicemia sulla durata e sulla qualità sonno notturno e, allo stesso tempo, di ricercare eventuali effetti di alterazioni del sonno sul controllo glico-metabolico, in bambini e adolescenti con DMT1.
Materiali e metodi. 18 bambini e adolescenti (età: 7-19 anni) con DMT1 hanno indossato, per 6 notti e 7 giorni consecutivi, un holter metabolico (Sensewear Armband®) sul braccio non dominante e un holter glicemico (Freestyle® LibreTM), per la valutazione di parametri sia del sonno sia glicometabolici. Durante il periodo di studio, ogni soggetto ha svolto le normali attività quotidiane, ha compilato un questionario appositamente elaborato per la valutazione della sonnolenza diurna e ha registrato gli eventi più rilevanti della giornata su un diario. Al termine del periodo di valutazione, sono stati ricavati e analizzati dati riguardanti la durata del sonno e delle sue diverse fasi, l’efficienza del sonno, la sonnolenza diurna oltre a parametri come la glicemia media, l’HbA1c, il numero di ipoglicemie, il tempo trascorso in ipo- o iperglicemia e la variabilità glicemica.
Risultati. L’efficienza del sonno è risultata correlata inversamente alla glicemia media notturna, solo nella fascia oraria 3:00-7:00 (p =0,01). La percentuale di sonno profondo, calcolata sull’intera notte, è risultata essere significativamente correlata, in maniera inversa, sia con la glicemia media notturna (p =0,01), sia con l’HbA1c (p =0,04). Infine, suddividendo i partecipanti allo studio in due gruppi sulla base dell’HbA1c [≤ o >7,5% (58 mmol/mol)], è stata riscontrata una relazione inversa tra percentuale di sonno profondo nella prima parte della notte (ore 23:00-3:00) e variabilità glicemica nella seconda parte della notte (ore 3:00-7:00), statisticamente significativa (p =0,02) solo nel gruppo con HbA1c >7,5% (58 mmol/mol).
Conclusioni. I nostri risultati sostengono l’ipotesi che esista una relazione tra sonno e controllo glico-metabolico in bambini e adolescenti con DMT1: un sonno ridotto o frammentato, con scarsa componente a onde lente, sembra riflettersi in maniera negativa sul controllo metabolico dei pazienti. Da ciò si evince l’importanza dell’ottimizzazione del sonno come parte integrante della terapia del DMT1 in età pediatrica e adolescenziale, accanto alla terapia insulinica, alla dieta e all’attività fisica.
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