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La logistica distributiva può essere idealmente scomposta in due processi: i processi interni ed i processi esterni. I primi riguardano tutto ciò che avviene all’interno dei confini aziendali. Si parte quindi dal magazzino, da come è cambiata la concezione dello stesso: da mero contenitore di merci ad elemento che apporta valore a ciò che contiene. L’importanza dell’ubicazione del magazzino è un altro punto fondamentale, e questo dipende da numerose variabili tra cui le caratteristiche dei prodotti e la rete distributiva ad esempio. Tra i processi fondamentali che si svolgono al suo interno abbiamo il picking, il packing. Il tutto grazie all’ausilio delle nuove tecnologie che apportano numerosi vantaggi agli utilizzatori.
I processi esterni, invece, riguardano tutto ciò che avviene al di fuori dei confini aziendali. Innanzitutto, si analizza il trasporto, che può essere via terra, via mare e via aerea; le varie tipologie delle reti di trasporto, che includono processi quali cross docking e milk run. Anche qui, come nei processi interni, ci si avvale della tecnologia: la tracciabilità delle merci è un tema fondamentale. Infine, la logistica inversa, ovvero il percorso inverso che fanno le merci dal cliente finale fino al produttore iniziale.
Un aspetto fondamentale nell’andare ad applicare tutti questi processi sta nella ricerca dell’efficienza, e quindi applicare varie pratiche quali ad esempio il passaggio dal consigment stock al vendor managed inventory; il just in time, un modello di gestione delle scorte che fa parte della filosofia lean. Ovviamente la ricerca dell’efficienza non può prescindere dall’uso delle nuove tecnologie, infatti si parla di logistica 4.0.
Per concludere, si esamina un caso pratico, il trasporto dei vaccini covid in Italia, per far vedere come tutti i concetti sopra richiamati abbiano un riscontro con la realtà di tutti i giorni sulla vita di noi cittadini.

Distribution logistics can ideally be divided into two processes: internal processes and external processes. The first concerns everything that happens within the company boundaries. It starts from the warehouse, from how the concept of the same has changed: from a mere container of goods to an element that brings value to what it contains. The importance of the location of the warehouse is another fundamental point, and this depends on numerous variables including the characteristics of the products and the distribution network for example. Among the fundamental processes that take place in it we have the picking, packing. All thanks to the help of new technologies that bring many benefits to users.
External processes, on the other hand, concern everything that happens outside. First, it analyses transport, which can be by land, sea and air; the various types of transport networks, which include processes such as cross docking and milk run. Here too, as in internal processes, technology is used: the traceability of goods is a fundamental theme. Finally, the reverse logistics, or the reverse path that the goods make from the final customer to the initial manufacturer.
A fundamental aspect in going to apply all these processes is in the search for efficiency, and then apply various practices such as the transition from consigment stock to vendor managed inventory; just in time, a model of inventory management that is part of the lean philosophy. Obviously, the search for efficiency cannot disregard the use of new technologies, in fact we talk about logistics 4.0.
To conclude, we examine a practical case, the transport of covid vaccines in Italy, to show how all the concepts mentioned above have a match with the reality of everyday life of us citizens.