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• Tetralogie

Lo studio analizza le Tetralogie di Antifonte e il contesto culturale da cui emergono, unendo all’analisi sistematica della Prima Tetralogia (prima parte) un esame più ampio dei rapporti con il pensiero sofistico entro cui, come risulta evidente dalle conclusioni dello studio, bisogna inquadrare l’opera (seconda parte). Nella prima parte l’analisi della Prima Tetralogia è condotta sul modello della Wirkungstheorie di Wolfgang Iser: il significato viene cercato nell’interazione fra il testo e il lettore, studiando l’effetto che il primo ha sul secondo; questo permette di enucleare alcuni fondamentali presupposti teorici dell’argomentazione della Prima Tetralogia che non sono stati finora notati dagli interpreti. Nella seconda parte tali presupposti vengono messi in relazione con altri testi e autori del periodo sofistico, in particolare il Palamede di Gorgia e il pensiero di Protagora, evidenziandone le profonde affinità e convergenze. Le Tetralogie emergono allora come un testo teorico-pratico di riflessione sofistica applicata all’azione concreta del diritto nelle corti ateniesi. Viene così dimostrato che le Tetralogie rappresentano un testo di grande complessità concettuale e importanza storica, che mette in discussione la validità interpretativa di alcune categorizzazioni moderne come quelle di sofistica, diritto, oratoria e filosofia.