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L’elaborato ha l’intento di vagliare in che forma le politiche linguistiche promosse dalle istituzioni europee, nel particolare l’educazione plurilingue e interculturale, abbiano influenzato la didattica italiana. Dopo un excursus storico concernente le tappe fondamentali che hanno portato alla promozione del plurilinguismo e dell’intercultura, si presenta l’analisi della Guida per lo sviluppo e l’attuazione di curricoli per una educazione plurilingue e interculturale, documento riedito nel 2016 ad opera della Divisione delle politiche linguistiche di Strasburgo. Il testo presenta dettagliatamente l’analisi e le possibili scelte volte alla promozione del plurilinguismo e dell’intercultura attraverso la didattica e la programmazione del curricolo. Alla luce di quest’ analisi si espongono i dati elicitati da un’indagine condotta in una realtà didattica italiana (Istituto Comprensivo Statale di Altopascio-Lucca), caratterizzato da una cospicua presenza di studenti stranieri. L’indagine è rivolta agli insegnanti che si occupano di insegnamento delle lingue straniere e dell’italiano come lingua seconda e condotta tramite un’intervista semistrutturata sulla base del documento analizzato precedentemente. I dati evidenziano come alcune pratiche alla base di un’educazione plurilingue siano già presenti nella realtà didattica italiana, non programmatiche, ma in particolar modo legate all’iniziativa delle insegnanti, dovute alla loro formazione e alla loro esperienza maturata negli anni, e alle necessità che si presentano nel contesto scolastico locale.