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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06122016-184826


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (6 anni)
Autore
LOMBARDO, CARLO
URN
etd-06122016-184826
Titolo
Il cistoadenoma sieroso del pancreas: analisi retrospettiva della casistica operatoria
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
CHIRURGIA GENERALE
Relatori
relatore Prof. Boggi, Ugo
Parole chiave
  • neoplasie cistiche pancreatiche
  • management lesioni cistiche pancreatiche
  • cistoadenoma sieroso
  • Pancreas
Data inizio appello
29/06/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/06/2086
Riassunto
Il cistoadenoma sieroso (SCA) del pancreas è un tumore considerato benigno e rappresenta la neoplasia cistica pancreatica più frequente. La sua storia naturale e il differente potenziale di malignità rispetto alle altre neoplasie cistiche pancreatiche lo rendono una neoplasia le cui strategie terapeutiche non sono uniformi e variano a seconda dell’esperienza dei centri in cui viene trattata. La diagnosi iniziale spesso non è univoca e rimane misconosciuta fino al momento del trattamento chirurgico.
Materiali e metodi: nel periodo compreso tra gennaio 2005 e marzo 2016 sono state effettuate presso il nostro centro 1143 interventi chirurgici di resezioni pancreatiche totali. Nello stesso periodo di riferimento il numero di pazienti afferenti alla nostra struttura con neoplasie cistiche del pancreas è stato di 850. Di questi, 539 sono in follow-up clinico-strumentale mentre per 311 pazienti è stata indicata la chirurgia. Tra questi ultimi in 6 la diagnosi di SCA era nota, in 17 era sospetta mentre in 22 era misconosciuta per un totale di 45 pazienti (36 di sesso femminile, di età compresa tra 19 e 83 anni). Sono state studiate retrospettivamente le caratteristiche demografiche, il quadro radiologico pre-operatorio, il tasso di complicanze chirurgiche post-operatorie, l’insorgenza di diabete insulino-dipendente post-operatorio e il deficit esocrino.
Risultati: le indagini preoperatorie effettuate (ecografia addominale, tomografia computerizzata, risonanza magnetica, EUS e PET) non sono state dirimenti nel 86,7% dei casi. La degenza media dei pazienti è risultata pari a 15 giorni (range 4-44). Diciassette pazienti (37.8%) hanno sviluppato una fistola pancreatica a bassa portata. Il tasso di mortalità è risultato pari a zero. Soltanto 5 pazienti (11.1%) hanno avuto la necessità di un trattamento insulinico esogeno.
Discussione: l’inquadramento diagnostico, il trattamento e la gestione pre-operatoria del cistoadenoma sieroso pancreatico rimane tutt’ora controverso non essendoci una chiara e definita modalità di approccio diagnostico-terapeutico. Molti fattori vanno presi in considerazione nel management delle neoplasie cistiche pancreatiche quali la localizzazione, le dimensioni, l’età, i fattori di rischio chirurgico e anestesiologico.
Conclusioni: il trattamento dei tumori cistici pancreatici, anche se benigni, come il cistoadenoma sieroso, va riservato soltanto presso centri ad alta intensità di cura dopo aver discusso col paziente il rapporto rischio-beneficio al fine di garantire un migliore outcome e azzerare la mortalità post-operatoria.
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