• developmental evaluation
• monitoraggio riflessivo
• povertà educativa minorile
• teoria del cambiamento
• theory based evaluation
• theory of change
• valutazione
• valutazione basata sulla teoria

Se il tema della povertà tout court è ampiamente dibattuto e conosciuto, meno lo è quello della povertà minorile: fenomeno complesso e multidimensionale, di cui nel seguente lavoro si analizza il tratto educativo.
L’obiettivo del lavoro è il monitoraggio riflessivo del progetto ItaliaEducante, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini e volto a contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico degli adolescenti in sette regioni italiane.
Il monitoraggio riflessivo si svolge in itinere e accompagna trasversalmente il progetto, raccogliendo e analizzando dati che saranno utili in fase di valutazione ex post. Tale procedimento rientra all’interno dell’approccio DOME (Developmental Outcome Monitoring and Evaluation) (Tomei, in corso di stampa) sviluppato dal centro di ricerca VOIS del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa per la valutazione di impatto di sedici progetti complessi di contrasto alle fragilità educative dei minori. L’originalità teorico-metodologica dell’approccio della scuola pisana è dato dalla combinazione di strategie qualitative tipiche della theroy-based evaluation (ToC e CMO) con strumenti quantitativi, all’interno di utilization-focused approach e della developmental evaluation.
Nel primo capitolo viene analizzato il concetto di povertà educativa minorile, protagonisti, differenze territoriali, strumenti di misurazione e politiche di contrasto.
Il secondo capitolo è dedicato alla descrizione dell’impresa sociale Con i Bambini, delle strategie adottate e dei bandi finanziati. Vi è un focus sulla comunità educante, strumento primario adottato per il contrasto delle povertà educative.
Il terzo è il capitolo dedicato alla metodologia, dalla descrizione generale delle valutazioni theory-oriented e della Teoria del Cambiamento, si passa alla developmental evaluation di Patton per terminare con la descrizione della metodologia del modello DOME.
Il quarto capitolo descrive il progetto ItaliaEducante tramite l’analisi desk dei documenti.
Infine, nel capitolo conclusivo viene esposto il monitoraggio riflessivo e analizzate sette interviste di monitoraggio qualitativo sottoposte ai Coordinatori Regionali di progetto, presentando i risultati, punti di forza, debolezze e considerazioni sullo strumento.