• Capacità coordinative
• fasi sensibile
• trend negativo

Le capacità coordinative sono alla base della maturazione motoria del bambino, esse sono uno strumento cardine per la strutturazione degli schemi motori e della prestazione sportiva. Si suddividono in speciali (apprendimento motorio, controllo motorio, adattamento, trasformazione del movimento) e generali (accoppiamento e combinazione, differenziazione, equilibrio, ritmo, orientamento, reazione, trasformazione). Lo sviluppo psicomotorio di ogni bambino prevede un incremento progressivo del parametri antropometrici a velocità differenti in base al periodo di crescita in cui si trova al soggetto, esistono vere e proprie fasi in cui il bambino aumentare maggiormente un parametro rispetto ad un altro e viceversa. Anche lo sviluppo psicologico è importantissimo per la maturazione del bambino ed avviene su vari livelli anche in quello sociale e relazionale. Ogni organo e apparato in età evolutiva ha una propria maturazione, alcuni sviluppano precocemente ed altri più tardivamente, altri ancora hanno uno sviluppo molto precoce nei primi anni di vita per poi rallentare bruscamente e finire la maturazione con la pubertà. L'età biologica va distinta da quella cronologica perché la seconda fa solo riferimento alla data anagrafica mentre la prima alla maturazione del bambino. Le fasi sensibili sono periodi in cui il bambino è predisposto allo sviluppo di una particolare capacità coordinativa rispetto ad un'altra, infatti è fondamentale conoscere queste fasi per poter massimizzare l'allenamento delle capacità coordinative nel bambino. L'allenamento di queste capacità varia da età ad età e non è lo stesso che negli adulti, ecco perché è necessario conoscere il modo di allenarle nei bambini per non influire negativamente nello sviluppo degli stessi. Inoltre, queste capacità possono essere valutate attraverso dei testi più o meno complessi. Come per gli adulti anche nei bambini esistono differenze importanti tra i sessi, sia nello sviluppo delle capacità motorie che nello maturazione biologica, vanno tenute in considerazione e gestite sapientemente per strutturare un allenamento che tenga conto di tutte le accortezze necessarie. Negli ultimi anni si è assistito ad un fenomeno di involuzione delle capacità coordinative nei bambini in età evolutiva. La causa maggiormente responsabile sembra essere l'industrializzazione che ha portato una maggiore sedentarietà nelle vite di queste bambini. Sono diminuite le attività sportive strutturate e organizzate, ma anche quelle ricreative, così come gli stili di vita da attivi a passivi. Tutto ciò ha portato evidenti conseguenze sul sovrappeso, la salute dei bambini anche uno scarso sviluppo delle capacità motorie. In particolare, viene affrontata l'involuzione delle capacità coordinative negli ultimi decenni, analizzando vari studi ed ipotesi. Infine, vengono esposte delle possibili soluzioni, dei suggerimenti per cercare di migliorare il quadro che si sta prospettando ad oggi e che sembra aggravarsi negli anni.