• aporia
• mimesis
• Carmide
• Crizia
• dramma

Oggetto del lavoro è la caratterizzazione di Crizia nel Carmide di Platone. Dopo un iniziale focus sulla struttura drammatica del dialogo e le sue problematicità (cap. I), si analizzerà il peso della componente storica nel Carmide, sia della cronologia reale (probabilmente il 328 a.C.) che di quella fittizia (432 a.C). Si vedrà come le tematiche del dialogo siano riflesso di tematiche attuali e dibattute al tempo della sua composizione. Il III capitolo avrà per oggetto la figura di Crizia. S’indagheranno le ragioni del pregiudizio d’origine senofontea che fa di Crizia un tiranno sanguinario e che ha determinato la scomparsa della maggior parte della sua produzione letteraria. Osservando i resti di questa produzione si cercherà poi di ricostruire le modalità della prassi letteraria in Crizia e la rete di relazioni che lo lega al contesto culturale dell’epoca. L’ultimo capitolo (IV) analizzerà il gioco dei caratteri all’interno del dialogo nel tentativo di cogliere i tratti che caratterizzano la maschera di Crizia e il suo ruolo nella dinamica dialogica.