Tesi etd-06112012-144230 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GHIO, ALESSANDRO
URN
etd-06112012-144230
Titolo
La remunerazione dei Direttori Generali nel sistema sanitario
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE
Relatori
relatore Prof. Cinquini, Lino
Parole chiave
- direttore generale
- remunerazione
- sanità
Data inizio appello
16/07/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/07/2052
Riassunto
Il sistema sanitario nazionale italiano è stato sottoposto ad un costante processo di rinnovamento nel corso degli ultimi anni. La volontà di migliorare l’erogazione di servizi e la performance dei diversi soggetti coinvolti ha spinto ad effettuare cambiamenti in un’ottica sempre più manageriale, lasciando ampia libertà di manovra alle regioni in ordine all’applicazione delle norme.
Il meccanismo di remunerazione dei Direttori Generali delle ASL e delle AO è stato disciplinato con il d.lgs. 502/1992 e il DPCM 502/1995 e successivamente modificato con il DPCM 319/2001 e la l. 133/2008 determinando nel 20% della retribuzione annua lorda la componente variabile massima attribuibile.
Questo lavoro affronta brevemente le problematiche in ambito manageriale relative all’incentivazione, analizzando e confrontando successivamente nel dettaglio i sistemi di remunerazione dei DG delle aziende sanitarie della regione Lombardia, della provincia autonoma di Bolzano e della regione Toscana. Il confronto e' effettuato anche con i sistemi sanitari della regione autonoma di Valencia (Spagna) e dell'Ontario (Canada). La composizione degli indicatori utilizzati per la valutazione dei DG al fine dell’erogazione della componente variabile della retribuzione è estremamente diversificata e ciascuna regione può essere identificata in un diverso cluster (Vainieri et al. 2012).
Il meccanismo di remunerazione dei Direttori Generali delle ASL e delle AO è stato disciplinato con il d.lgs. 502/1992 e il DPCM 502/1995 e successivamente modificato con il DPCM 319/2001 e la l. 133/2008 determinando nel 20% della retribuzione annua lorda la componente variabile massima attribuibile.
Questo lavoro affronta brevemente le problematiche in ambito manageriale relative all’incentivazione, analizzando e confrontando successivamente nel dettaglio i sistemi di remunerazione dei DG delle aziende sanitarie della regione Lombardia, della provincia autonoma di Bolzano e della regione Toscana. Il confronto e' effettuato anche con i sistemi sanitari della regione autonoma di Valencia (Spagna) e dell'Ontario (Canada). La composizione degli indicatori utilizzati per la valutazione dei DG al fine dell’erogazione della componente variabile della retribuzione è estremamente diversificata e ciascuna regione può essere identificata in un diverso cluster (Vainieri et al. 2012).
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