Thesis etd-06082020-113907 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MASOTTI, NICOLE
URN
etd-06082020-113907
Thesis title
La giustizia riparativa e il probation: un quadro sociologico e giuridico tra teoria e prassi.
Department
SCIENZE POLITICHE
Course of study
SOCIOLOGIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SOCIALI
Supervisors
relatore Prof. Borghini, Andrea
Keywords
- carcere
- giustizia
- justice
- mediazione
- probation
- restorative
- riparativa
Graduation session start date
29/06/2020
Availability
None
Summary
L'elaborato analizza il percorso che ha portato ad una diversa concezione della pena e della devianza, prendendo in considerazione le diverse declinazioni della giustizia: la concezione retributiva, il modello riabilitativo e il paradigma riparativo.
Quest'ultima prospettiva consente di costruire una verità dialogica e si pone l'obiettivo di re-includere le parti nella società grazie ad attività riparatorie, risarcitorie e di mediazione. La giustizia riparativa consiste in una visione diversa della pena; la stessa viene infatti intesa come una ricostruzione delle relazioni, diversamente da quanto invece concepito nella giustizia retributiva che la considera come una privazione. Con la lettura dell’elaborato si può inoltre capire l’importanza del perdono, elemento fondamentale nelle dinamiche di una società civile prendendo finalmente in considerazione la vittima con le proprie esigenze ed emozioni.
È stato osservato il ruolo del carcere e la sua graduale apertura al territorio avvenuta grazie al probation e alle misure alternative alla detenzione, esaminate sia relativamente al contesto nazionale che sovranazionale. Successivamente con le pratiche riparative si è arrivati alla scoperta dell'importanza che riveste la società in questi fenomeni soprattutto da un punto di vista preventivo, seppur è ancora presto per poter fare previsioni in merito. La “restorative justice” viene interpretata in maniera diversa dai molteplici ordinamenti giuridici a livello mondiale, evidenziando i progressi e le esitazioni di tale percorso, con interessanti esperienze anche a livello comunitario. In Europa, gli stati del Consiglio sono invitati a seguire specifiche raccomandazioni finalizzate alla messa in pratica della giustizia riparativa. L’Italia ha recepito queste disposizioni iniziando un percorso di riforma penale che ha portato negli ultimi anni all’attuazione di procedure che iniziano comunque ad uniformarsi a quanto indicato dalla comunità europea. La situazione è stata analizzata mettendo in risalto le criticità e le potenzialità del contesto italiano. Nel novero degli aspetti positivi viene sottolineata l'importanza della pratica della mediazione penale, metodologia che risulta poco sviluppata in Italia ma che date le sue potenzialità necessiterebbe invece di una maggior attenzione.
Quest'ultima prospettiva consente di costruire una verità dialogica e si pone l'obiettivo di re-includere le parti nella società grazie ad attività riparatorie, risarcitorie e di mediazione. La giustizia riparativa consiste in una visione diversa della pena; la stessa viene infatti intesa come una ricostruzione delle relazioni, diversamente da quanto invece concepito nella giustizia retributiva che la considera come una privazione. Con la lettura dell’elaborato si può inoltre capire l’importanza del perdono, elemento fondamentale nelle dinamiche di una società civile prendendo finalmente in considerazione la vittima con le proprie esigenze ed emozioni.
È stato osservato il ruolo del carcere e la sua graduale apertura al territorio avvenuta grazie al probation e alle misure alternative alla detenzione, esaminate sia relativamente al contesto nazionale che sovranazionale. Successivamente con le pratiche riparative si è arrivati alla scoperta dell'importanza che riveste la società in questi fenomeni soprattutto da un punto di vista preventivo, seppur è ancora presto per poter fare previsioni in merito. La “restorative justice” viene interpretata in maniera diversa dai molteplici ordinamenti giuridici a livello mondiale, evidenziando i progressi e le esitazioni di tale percorso, con interessanti esperienze anche a livello comunitario. In Europa, gli stati del Consiglio sono invitati a seguire specifiche raccomandazioni finalizzate alla messa in pratica della giustizia riparativa. L’Italia ha recepito queste disposizioni iniziando un percorso di riforma penale che ha portato negli ultimi anni all’attuazione di procedure che iniziano comunque ad uniformarsi a quanto indicato dalla comunità europea. La situazione è stata analizzata mettendo in risalto le criticità e le potenzialità del contesto italiano. Nel novero degli aspetti positivi viene sottolineata l'importanza della pratica della mediazione penale, metodologia che risulta poco sviluppata in Italia ma che date le sue potenzialità necessiterebbe invece di una maggior attenzione.
File
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