ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06082017-102539


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
FRANCESCHI, MARTINA
URN
etd-06082017-102539
Titolo
I SUBSTRATI ALTERNATIVI ALLA TORBA: EFFETTI DEI SUBSTRATI CONTENENTI COMPOST SULLA NUTRITIZIONE MINERALE E SULLA PRODUZIONE DI BIOMASSA IN GERANIO (Pelargonium zonale) COLTIVATO IN VASO
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Relatori
relatore Prof. Malorgio, Fernando
Parole chiave
  • substrati
  • torba
  • nutrizione
  • geranio
  • florovivaismo
  • compost
  • biomassa
Data inizio appello
17/07/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
La diffusione delle coltivazioni in contenitore ha incrementato la domanda dei substrati di coltivazione tra cui quella della torba. La torba è la più usata come base per la formulazione di miscele nei substrati di coltivazione per il settore florovivaistico. È un materiale fossile, una risorsa non rinnovabile tanto che in tutta Europa si cerca di limitarne lo sfruttamento e di salvaguardare l'ambiente delle torbiere. La riduzione dell'uso della torba è un problema molto sentito nel settore florovivaistico. La ricerca sui substrati alternativi alla torba ha individuato materie prime che possono potenzialmente sostituire la torba nei substrati di coltivazione per piante ornamentali in contenitore quali la Fibra di Cocco, Corteccia di Pino, Fibra di legno e Compost. L'obiettivo della tesi è quello di verificare l'impiego dell'ammendante compostato (compost) in sostituzione della torba come materia prima base per la formulazione di miscele per ottenere substrati di coltivazione per la produzione di piante fiorite in vaso. La sperimentazione è stata effettuata presso il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria (CREA) Unità di Ricerca per il Vivaismo e la Gestione del Verde Urbano sede di Pescia (PT), la torba è stata miscelata con aliquote di compost sia verde selezionato che misto ottenendo cinque substrati con la seguente formulazione: torba 100% (TC); torba 70%+compost verde selezionato 30% (SC30); torba 50%+compost verde selezionato 50% (SC50); torba 70%+compost misto 30% (MC30); torba 50%+compost misto 50% (MC50). I due compost sono prodotti a livello locale (Toscana) differivano per la loro composizione iniziale: 1) selezionato caratterizzato solo da scarti provenienti dalla biomassa di coltivazioni in serra e dalle potature dell'attività vivaistica (SC); 2) misto ottenuto impiegando residui di coltivazioni di differente tipologia, residui vegetali della manutenzione delle aree a verde pubbliche e private, da materiale organico eterogeneo proveniente dalla gestione del verde urbano (MC). I substrati di coltivazione sono stati valutati analizzando il comportamento delle piante in termini di: nutrizione minerale e produzione di biomassa. La valutazione della nutrizione minerale ha preso in considerazione la concentrazione nei tessuti di foglie, steli e fiori dei seguenti elementi nutritivi: Azoto (metodo Kjeldahal), Cloro (con Titolazione con nitrato di mercurio), Fosforo (metodo del Molibdato e Spettrofotometria), Potassio, Calcio, Magnesio, Ferro, Sodio (metodo Spettrofotometro a assorbimento atomico). La valutazione della biomassa prodotta prende in considerazione i seguenti parametri: peso fresco della pianta intera, peso secco della pianta intera, percentuale della sostanza secca della pianta intera e ripartizione della biomassa prodotta tra foglie, steli e fiori. Lo scopo della tesi è il confronto tra quattro diversi substrati ottenuti mediante il miscuglio di torba con percentuali di compost e il controllo applicati nella coltivazione del Geranio come vaso fiorito. Si afferma la possibilità di sostituire la torba con il compost i risultati ottenuti hanno dimostrato che le quote massime di compost sopportabili dalla pianta del Geranio non possono essere superiori al 50% confermando i dati provenienti da precedenti ricerche. È da preferire un compost ottenuto da un processo di compostaggio derivato da una selezione accurata del materiale di partenza, può garantire risultati migliori in termini di qualità estetica e resa delle colture ornamentali da vaso fiorito. I substrati “peat free” sono formulazioni di miscele per ottenere substrati di coltivazione “peat free” (senza torba), lo studio di questi mezzi di crescita potrà permettere di modulare e perfezionare la tecnica della concimazione e dell'irrigazione per utilizzarli per le coltivazioni in contenitore di piante ornamentali.




Abstract - Growth of crops in a container has increased demand for cultivation substrates including peat. Peat is the most used as a basis for formulating blends in cultivation substrates for the floricultural sector. It is a fossil fuel, a non-renewable resource that is all around Europe trying to limit its exploitation and safeguard the environment of the peat bogs. Reducing the use of peat is a very common problem in the flora and fauna industry. Research on alternative peat substrates identified raw materials that could potentially replace peat in growing substrates for ornamental plants in a container such as Coconut Fiber, Pine Bark, Wood Fiber and Compost. The aim of the thesis is to verify the use of composted filler (compost) in place of peat as the base material for the formulation of blends to obtain cultivation substrates for the production of flower pot plants. The experiment was carried out at the Agriculture Research and Agricultural Economics Research (CREA) Research Center for Urban Vivaism and Management of Pescia (PT), peat was mixed with aliquots Of selected and mixed green compost, obtaining five substrates with the following formulation: 100% peat (TC); Peat 70% + green compost selected 30% (SC30); Peat 50% + green compost selected 50% (SC50); Peat 70% + mixed compost 30% (MC30); Peat 50% + mixed compost 50% (MC50). The two composts are produced locally (Tuscany) differing for their initial composition: 1) Selected only characterized by scraps from the biomass of greenhouse crops and the pruning of nursing activity (SC); 2) Mixture obtained using residues of different types of crops, plant residues from the maintenance of public and private green areas, from heterogeneous organic material derived from urban green management (MC). Cultivation substrates were evaluated by analyzing the behavior of plants in terms of: mineral nutrition and biomass production. The evaluation of mineral nutrition has taken into account concentrations in the leaves, stems and flowers of the following nutrients: Nitrogen (Kjeldahal method), Chlorine (titrated with mercury nitrate), Phosphorus (Molybdate and Spectrophotometry), Potassium , Calcium, Magnesium, Iron, Sodium (atomic absorption spectrophotometer method). The assessment of biomass produced by the plant takes into account the following parameters: fresh weight of the whole plant, dry weight of the whole plant, percentage of dry matter of the whole plant and distribution of biomass produced between leaves, stems and flowers. The aim of the thesis is to compare four different substrates obtained by the peat mixture with compost percentages and the control applied to the cultivation of the Geranium as a flower pot. The possibility of replacing peat with compost is stated, the results obtained have shown that the maximum permissible compost tolerances from the Geranium plant can not be more than 50% confirming the data from previous researches. It is preferable to have a compost obtained by a composting process derived from a careful selection of the starting material, can provide better results in terms of aesthetic quality and yield of ornamental crops from flowered pots. Peat free substrates are formulations of blends to obtain "peat free" cultivation substrates, the study of these growth media will allow to modify and perfect the fertilization and irrigation technique to use them for cultivation In a container of ornamental plants.
File