Tesi etd-06082014-185947 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SUGAMELE, LAURA
URN
etd-06082014-185947
Titolo
Bioetica e Differenza di Genere: rivisitazione critica dell'etica dei principi
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Bartolommei, Sergio
Parole chiave
- etica medica
- femminismo
- prospettive di genere
Data inizio appello
30/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
RIASSUNTO ANALITICO
Il presente lavoro si propone di esaminare il contributo teorico e pratico del femminismo angloamericano alla bioetica. In particolare, attraverso una dettagliata disamina storica del pensiero femminista, da quello ottocentesco e novecentesco (corrente liberale, corrente socialista, periodo di riflusso, seconda ondata del pensiero femminista) fino alle riflessioni teoriche del femminismo radicale, approfondiremo altresì, la riflessione femminista sulla ‘prospettiva di genere’ in merito alla diversa considerazione che le donne hanno in ambito di cura, salute e malattia, rispetto agli uomini. In questa trattazione si è cercato dunque, di analizzare dal punto di vista della bioetica femminista (in particolare il “pensiero della cura”), un nuovo tipo di relazione tra medico e paziente-donna poggiante sul binomio care giving e care receiving. Concluderemo esaminando l’importanza per la bioetica femminista di ridefinire il concetto di autonomia, nel significato di capacità personale delle donne sia di prendere decisioni mediche autonome sia di valutare la possibilità di adoperare le tecnologie riproduttive.
Il presente lavoro si propone di esaminare il contributo teorico e pratico del femminismo angloamericano alla bioetica. In particolare, attraverso una dettagliata disamina storica del pensiero femminista, da quello ottocentesco e novecentesco (corrente liberale, corrente socialista, periodo di riflusso, seconda ondata del pensiero femminista) fino alle riflessioni teoriche del femminismo radicale, approfondiremo altresì, la riflessione femminista sulla ‘prospettiva di genere’ in merito alla diversa considerazione che le donne hanno in ambito di cura, salute e malattia, rispetto agli uomini. In questa trattazione si è cercato dunque, di analizzare dal punto di vista della bioetica femminista (in particolare il “pensiero della cura”), un nuovo tipo di relazione tra medico e paziente-donna poggiante sul binomio care giving e care receiving. Concluderemo esaminando l’importanza per la bioetica femminista di ridefinire il concetto di autonomia, nel significato di capacità personale delle donne sia di prendere decisioni mediche autonome sia di valutare la possibilità di adoperare le tecnologie riproduttive.
File
Nome file | Dimensione |
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FRONTESPIZIO.pdf | 184.24 Kb |
RIASSUNTO_TESI.pdf | 138.25 Kb |
Tesi_Bio...enere.pdf | 1.07 Mb |
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