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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06072021-235655


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BALDINI, ALESSIO
URN
etd-06072021-235655
Titolo
Stat mater dolorosa : diffractions du paradigme familial dans l'œuvre de Rimbaud
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUE, LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Relatori
relatore Prof. Iotti, Gianni
correlatore Prof.ssa Sanna, Antonietta
Parole chiave
  • soggettività lirica
  • approccio testuale
  • approccio tematico
  • ermeneutica
  • close reading
  • represso
  • filiazioni
  • paterno
  • materno
  • paradigma famigliare
  • fraterno
  • sororale
Data inizio appello
12/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/07/2091
Riassunto
Il presente studio si propone di indagare le origini e le evoluzioni del paradigma famigliare nell'opera rimbaldiana. Il corpus di cui si compone l’analisi è eterogeneamente formato da testi letterari, testimonianze epistolari e documenti iconografici. Coniugando l'approccio filologico con la prospettiva ermeneutica, il lavoro si articola in tre capitoli suddivisi per genere (poesia, in versi e in prosa; prosa e corrispondenza epistolare) seguendo l'ordine cronologico di produzione dei testi, introdotti e opportunamente contestualizzati nella compagine storico-letteraria. L'analisi testuale, forte di un'impronta tematica e di orientamento orlandiano, predilige l'incontro diretto con il testo, attraverso una metodologia ermeneutica a cavallo tra il close reading e la critica formalista.
Dai primi scritti d'infanzia raccolti nel Cahier de dix ans alle "enluminures" che irradiano i poemi in prosa delle Illuminations, passando da Une saison en enfer e dall’affastellata e frammentaria corrispondenza, lo studio rintraccia segni, codici, discorsi del paradigma famigliare nelle sue più estese diffrazioni. La verticalità dei paradigmi materni e paterni, unitamente all’orizzontalità dei paradigmi fraterni e sororali, sembra ridisegnare uno spazio immaginario di pensiero che, al costante rifiuto della morale e della società occidentali, integra in Rimbaud il progetto utopico di affrancamento da ogni legame di discendenza, di filiazione e di subordinazione genetico-famigliare.
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