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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06072021-095258


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
AMARO-NESSI, ELENA
URN
etd-06072021-095258
Titolo
Spettro autistico e ortoressia nervosa: un'indagine condotta in un campione di dipendenti dell'Universita di Pisa
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Dell'Osso, Liliana
Parole chiave
  • ortoressia nervosa
  • spettro autistico
Data inizio appello
14/07/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/07/2091
Riassunto
Negli ultimi decenni con l’avvento dei social media e dell’informazione alimentare è emerso un nuovo disturbo alimentare: l’Ortoressia nervosa (ON). Questa patologia, nominata per la prima volta da Bratman (Bratman, 1997), si caratterizza per un’ossessione per il cibo sano, o ritenuto tale, che in casi estremi porta all’isolamento sociale o a stati di malnutrizione.
La letteratura sull’ON è abbastanza limitata e i dati epidemiologici sono spesso discordanti. La prevalenza del disturbo varia da 6,9% nella popolazione generale (Don-nini et al, 2005) fino all’86% nei soggetti che praticano yoga (Valera et al, 2014).
Il disturbo al momento non è ancora stato inserito all’interno del DSM, ma secondo alcuni autori potrebbe essere inquadrato come un sottotipo autonomo dei “disturbi evitanti e restrittivi dell’assunzione del cibo” (Moroze et al, 2014), in quanto ha carat-teristiche molto simili sia all’anoressia nervosa che al disturbo ossessivo compulsivo (Altman et Shankman, 2009).
Parallelamente una visione più ampia dell’ASD ha permesso di focalizzare l’attenzione anche sulle manifestazioni della patologia che restavano sotto la soglia clinica, facendo assumere notevole importanza ai tratti autistici lievi, atipici o di gene-re che, pur manifestandosi in maniera meno evidente, vanno comunque a compromet-tere il benessere della persona, ostacolandola in particolare nelle sue relazioni sociali. Per Broad Autism Phenotipe si intendono un insieme di caratteristiche della personalità e del linguaggio che si trovano in parenti “sani” di soggetti affetti da ASD, e che riflettono basi genetiche comuni. Le caratteristiche sono più lievi, ma qualitativamente simili a quelle che possiamo riscontrare in soggetti affetti da ASD (Hurley et al, 2006). Talora forme sotto soglia sono meno rilevate nelle donne anche a causa della maggior accettazione sociale di tratti socialfobici (Rucklidge, 2010); pertanto le fem-mine necessitano di sintomi più gravi e maggiori compromissioni cognitive e compor-tamentali (Dworzynski et al, 2012) per soddisfare i criteri diagnostici dell‘ASD ed essere diagnosticate come austistiche. È molto rilevante per quanto riguarda il fenoti-po femminile l’associazione con i disturbi della condotta alimentare. Tra i due disturbi vi è un’associazione biunivoca, in quanto si possono riscontrare spesso disturbi ali-mentari in soggetti con ASD, e i tratti autistici sono rilevati frequentemente in sogget-ti con diagnosi di disturbi alimentari (Feeding and eating disorders) (Dell’Osso et al, 2018/b), in particolar modo è stata evidenziata la correlazione tra anoressia nervosa e spettro dell’autismo (Dell’Osso et al 2016/c; Dell’Osso et al,2018/b; Huke et al,2013).
I soggetti con ON hanno in comune alcuni tratti con l’AN, come l’elevata ansia e il bisogno di avere il controllo (Fidan et al, 2010), il poco insight (Ramacciotti et al, 2011) e la convinzione che rispettare la dieta sia segno di autodisciplina (Bratman & Knight, 2000), anche se nell’AN il fulcro del disturbo è rappresentato dall’immagine corporea e dalla perdita di peso, mentre nell’ON è rappresentato dallo scegliere un’alimentazione ritenuta sana (Chaki et al, 2013).
L’obiettivo del presente studio è indagare la correlazione tra ON, spettro dell’autismo e correlati psicosociali in una popolazione specifica usando un nuovo test, l’ORTO-R, che sembrerebbe superare le problematiche dell’ORTO-15.
Il campione preso in analisi è composto da 285 soggetti ed è stato reclutato tra il per-sonale (docenti, riceratori e tecnici/amministrativi) dell’Università di Pisa.
Gli strumenti usati sono stati l’ORTO-R e l’Adas Spectrum. L’AdAS Spectrum è sta-to utilizzato in questo studio come misurazione dei tratti autistici nella popolazione in analisi, e servendosi dei risultati ottenuti la popolazione è stata divisa in primo luogo in due gruppi gruppo BAP e gruppo NO BAP.
Sono stati eseguiti T-test di Student, analisi della varianza (ANOVA) e il test del Chi quadrato per confrontare le variabili sociodemografiche e i punteggi ottenuti nel test ORTO-R tra i due gruppi.
Abbiamo proceduto al calcolo dei coefficienti di correlazione di Pearson per indagare la presenza di correlazioni significative tra il questionario AdAS Spectrum e l’ORTO-R.
Infine abbiamo creato un modello decisionale ad albero con lo scopo di identificare quali variabili tra sesso e presenza di tratti autistici predicessero meglio i punteggi ORTO-R.
Risultati:
I soggetti del gruppo Bap hanno ottenuto un punteggio più alto nell’ORTO-R rispet-to a quelli No Bap, tuttavia non sono state riscontrate differenze tra il gruppo Bap e NO
Bap rispetto alla dieta, rispetto al sesso, posizione lavorativa, età e BMI medio. Il punteggio ORTO-R è maggiore nel sesso femminile, mentre I risultati dei coefficienti di correlazione di Pearson hanno mostrato che tutti i domini dello spettro AdAS tranne l'Empatia erano significativamente e positivamente correlati con l’ORTO- R. Il modello ad albero decisionale con sesso, tipo di dieta e presenza di tratti autistici come variabili indipendenti e punteggio ORTO-R come variabile dipendente suggerisce che, sebbene l’ON sia una manifestazione associata al genere femminile, la presenza di tratti autistici sembri ancor più strettamente legata al core ortoressico rispetto al genere.
Conclusione: l’ON potrebbe essere considerata come una manifestazione dello spettro autistico come l’AN, ma sono necessari ulteriori studi per fare luce sul rapporto tra ON, FED e disturbi dello spettro autistico.

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