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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06072019-110343


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SCUDERI, MARIALAURA
URN
etd-06072019-110343
Titolo
La non autosufficienza e l'integrazione socio sanitaria. Politiche e servizi per gli anziani in Toscana
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SOCIALI
Relatori
relatore Biancheri, Rita
Parole chiave
  • non autosufficienza
  • interventi
  • integrazione socio sanitaria
  • servizi
  • anziani
  • Toscana
Data inizio appello
01/07/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/07/2089
Riassunto
L’invecchiamento della popolazione, determinato dal declino della fecondità, influenza l’emergere sempre più frequente di problematiche a carattere sociosanitario. In tale prospettiva si prevede un notevole aumento della domanda di cura mettendo in discussione i diversi sistemi di welfare: i servizi di assistenza socio sanitaria.
Parte dell’obiettivo di questo lavoro è stato proprio quello di fare un’analisi in particolare relativa alla sostenibilità, alle finalità,agli ambiti,agli strumenti,ai principi su cui si basa l’integrazione socio sanitaria. Ai fini della comprensione del rapporto tra non autosufficienza e integrazione socio sanitaria, è fondamentale definire la non autosufficienza intesa come difficoltà a svolgere le azioni ricorrenti di vita quotidiana. Ciò ha portato con sé l’emergere di nuovi bisogni socio-sanitari imponendo alle regioni uno sviluppo del sistema basato su l’accoglienza e la presa in carico dell’anziano non autosufficiente. La Toscana ,attraverso un ampia offerta di servizi, cerca di dare risposte adeguate ai bisogni delle persone anziane e delle loro famiglie. In questo panorama le politiche regionali di assistenza ,adottate nei confronti degli anziani, intendono affrontare il tema del miglioramento complessivo dello stato di salute di questa popolazione attraverso interventi che avvengono presso il domicilio ,in centri diurni o in strutture residenziali per anziani non autosufficienti garantendo un miglioramento della qualità,quantità e appropriatezza delle risposte assistenziali, promuovendo la realizzazione di un sistema ispirato alla prevenzione della non autosufficienza e della fragilità e percorsi di assistenza domiciliari finalizzati ad una vita indipendente. L’attenzione ,nel corso degli anni,si rivolge ad un sistema che tenga conto del diritto della prestazione alla persona ed ai suoi familiari,delle procedure d’accesso facilitate e garantite attraverso l’istituzione di sportelli ben precisi. Molto importante per il cittadino ,che ha necessità di entrare all’interno del sistema socio sanitario, è avere un’informazione che sia adeguata,tempestiva e precisa; la porta d’ingresso , quindi, risulta di fondamentale importanza perché da questa deriva la risposta immediata al cittadino. In merito alle modalità di risposta messe a punto dalle istituzioni,la Toscana con la Delibera n. 995/2016 “approva lo schema di accordo contrattuale per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra soggetti pubblici e gestori delle strutture socio sanitarie accreditate per l’erogazione di prestazioni in favore di anziani non autosufficienti della DGRT 398/2015,attraverso il quale viene data la libertà di scegliere,al soggetto, la struttura sanitaria che preferisce”. Un altro elemento di fondamentale importanza introdotto dalla Regione è l’Agenzia per la continuità fra ospedale e territorio che ha lo scopo di garantire ai pazienti in dimissione da un reparto ospedaliero in condizioni di limitata autonomia , la continuità terapeutica e assistenziale per assicurare la presa in carico multidisciplinare nel territorio. Pertanto, un’adeguata integrazione sia tra politiche sociali e politiche sanitarie, sia tra soggetti istituzionali (Regioni, ASL, Comuni singoli e associati), sia tra servizi sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali è alla base di una maggiore efficienza del sistema di welfare e di una maggiore efficacia in termini di continuità assistenziale.
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