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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06062016-202801


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIORGIERI, CHIARA
URN
etd-06062016-202801
Titolo
GLI ANIMALI FANTASTICI Viaggio tra mostri e mirabilia
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Relatori
relatore Prof. Zatti, Sergio
correlatore Prof.ssa Cabani, Maria Cristina
Parole chiave
  • animali fantastici
  • fauna fantastica
  • zoologia fantastica
Data inizio appello
27/06/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Fin dagli albori della civiltà, l’uomo ha popolato il mondo terreno ed ultraterreno di animali ed esseri straordinari, proiezioni ed incarnazioni di pensieri ancestrali e di paure e desideri reconditi. Onnipresenti nell’arte, nella letteratura, nella religione e in ogni genere di prodotto culturale, gli animali fantastici appaiono ben più che semplici motivi decorativi; infatti, fino al XVIII secolo, sono apparsi come entità reali ed esistenti, presenze concrete di spazi fisici spesso lontani e liminali.
Agli animali fantastici, al loro mutevole significato e alla loro presenza nel mondo precedente l’Illuminismo si è voluto dedicare il presente elaborato. Rispetto alla materia che si andrà ad analizzare si sono resi necessari dei criteri di selezione. Il primo confine è di natura spazio-temporale. Pur facendo riferimento anche a qualche credenza orientale, si è deciso di circoscrivere il campo d’indagine alle sole creature favolose presenti nell’immaginario dell’uomo occidentale. Per quanto riguarda il lasso temporale preso in considerazione, si è partiti dal Medioevo per approdare al 1700, facendo talvolta riferimento anche all’Antichità greco-romana, dalla quale è stata ereditata la maggior parte degli esseri straordinari. Il secondo, e ultimo, elemento discriminante ha riguardato la selezione e la strutturazione dei contenuti. A questo proposito si è scelto di esaminare quei testi che costituiscono il repertorio privilegiato della zoologia fantastica (i bestiari, il "Liber monstrorum de diversis generibus", le lettere sull’India, i racconti di viaggio del Medioevo e dell’età moderna) e di analizzare i principali animali presenti nell’immaginario del mondo pre-illuminista (dall’unicorno al drago, dalla fenice al caradrio, ecc…). Dall’indagine sono stati esclusi le metamorfosi e gli innumerevoli ibridi uomo-animale (sirene, centauri, sfingi, ecc…); infatti, non è possibile qualificare come appartenenti alla fauna gli esseri che partecipano anche della natura umana.
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