• DAT
• eutanasia
• fine vita
• proposta di legge
• referendum
• suicidio assistito

Il seguente lavoro ha come obiettivo quello di fare luce sul tema del fine vita in Italia e in altri paesi europei. Partendo da un'analisi del profilo storico, si passa ad esaminare la legge n. 219/2017, adottata dal Parlamento italiano, avente ad oggetto le disposizioni anticipate di trattamento (DAT) e la disciplina sul consenso informato. In relazione a quest'ultimo, si sono approfondite le vicende riguardanti Piergiorgio Welby ed Eluana Englaro. Inoltre, si è passati ad indagare il concetto di dignità umana e, dunque, i suoi risvolti pratici e teorici connessi al tema dell'eutanasia, in particolare, in collegamento con il tema dei cd. diritti infelici: si è posto il dubbio sulla loro legittimità o meno.
Per quanto riguarda l'aspetto etico e morale, ma anche giuridico, si è analizzata la tematica dell'accanimento terapeutico e delle cure palliative, erogate negli hospice.
Un attento sguardo è stato rivolto al "caso Cappato", analizzando l'iter giudiziario che ha portato all'esclusione della punibilità dello stesso. Da ultimo, si è esaminata la disciplina attuale in Italia, soffermandosi sul referendum presentato nel 2021 e sulla proposta di legge dello stesso anno.