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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06042014-171012


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
GUERRIERI, BARBARA
URN
etd-06042014-171012
Titolo
"CAFFEINA QUALE ADIUVANTE NEL CONTROLLO DEL DOLORE POST-OPERATORIO IN CHIRURGIA ADDOMINALE MINORE"
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Giunta, Francesco
Parole chiave
  • paracetamolo
  • caffeina
Data inizio appello
24/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
PREMESSA: Questo studio si prefigge di analizzare e valutare l’efficacia analgesica adiuvante della caffeina negli interventi di chirurgia addominale minore. Da precedenti studi clinici l’aggiunta della caffeina all’analgesico (ibuprofene,aspirina,paracetamolo) in situazioni quali cefalea, interventi chirurgici odontoiatrici e nel post-parto ha mostrato un maggior beneficio rispetto al solo analgesico .
PARTECIPANTI: Sono stati selezionati 60 pazienti da sottoporre ad intervento di ernioplastica inguinale : 31 di questi pazienti sono stati inseriti nel gruppo di terapia con solo paracetamolo (1000mg )(P) e 29 nel gruppo di terapia con paracetamolo (1000mg) e caffeina (130 mg) (C)
MATERIALI E METODI: Ogni paziente ha ricevuto una dose di farmaco al tempo 0 prima dell’intervento e successivamente ogni 8 ore nella giornata di degenza e nei primi 3 giorni post-operatori. È stato chiesto ai pz di indicare l’entità del dolore durante il ricovero in day-hospital al tempo 0 e successivamente ogni 2 ore fino alla dimissione sulla base di una scala numerica NRS (da 0 a 10). È stato valutato anche l’andamento del dolore e la sua eventuale scomparsa nei 10gg successivi all’intervento , invitando i pazienti ad indicare giorno per giorno l’entità del dolore come assente , lieve, moderato-forte,fortissimo. Insieme alla variabile dolore il paziente è stato invitato a indicare l’eventuale ricorso al farmaco rescue qualora la copertura analgesica fosse inefficace. Attraverso un’intervista telefonica effettuata in decima giornata postoperatoria, oltre al dolore, è stato studiato anche l’andamento del recupero delle attività di vita quotidiana semplici e complesse.
RISULTATI : i pazienti appartenenti al gruppo C hanno avuto un decorso post-operatorio migliore in termini di valutazione del dolore , necessità di ricorrere ad un farmaco rescue ,tempo di scomparsa del dolore, e di conseguenza hanno beneficiato di un recupero anticipato della piena efficienza fisica rispetto al gruppo P. Non si sono riscontrate differenze statisticamente significative nei due gruppi nella valutazione del dolore durante il day-hospital , nella diuresi ,mobilizzazione attiva , PONV. Non sono state riscontrate differenze tra i due gruppi nell’alvo, diuresi, alimentazione,ritmo sonno veglia nel decorso postoperatorio .
CONCLUSIONI:Il gruppo trattato con caffeina dichiara un tempo minore di recupero post-operatorio , un minor ricorso al farmaco rescue , e un maggior beneficio analgesico ( p < 0,005 );Possiamo quindi concludere che la caffeina assume un ruolo significativo come adiuvante nel controllo del dolore post-operatorio con conseguente impatto positivo sulla qualità di vita dei pazienti e sull’economia sanitaria.

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