• manifesto della razza
• africa orientale italiana
• indagine intersezionale di genere
• la difesa della razza

Il lavoro di ricerca svolto in questa tesi si è focalizzato su come i giornalisti fascisti de «La Difesa della Razza», rivista pubblicata dal 1938 all'estate 1943, descrivessero, concepissero e analizzassero i vari universi femminili presi in esame all'interno del quotidiano stesso. Attraverso una indagine intersezionale di genere ho potuto comparare i vari tipi di personalità femminili presenti nella Rivista: le donne prese in esame sono quelle appartenenti alla "razza" ebraica, italiana, inglese, francese, giapponese, statunitense, araba e zingara. Tutte le donne sono accomunate dallo stesso destino biologico ma secondo i collaboratori interlandiani le personalità femminili appartenenti alle "razze inferiori" disattendono la nobile sorte di essere delle buone e fedeli mogli e delle madri esemplari. L'analisi inoltre dei vari stereotipi e pregiudizi che caratterizzano le pagine della Rivista e quindi dei vari universi femminili presi in esame è fondamentale per poter codificare tutt'oggi, nella nostra realtà, il sessismo e il maschilismo che pervadono ancora la nostra società.