logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06032019-103305


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BOTONDI, VALENTINA
URN
etd-06032019-103305
Titolo
Ruolo dei sulforafani nel mediare il rilascio di esosomi da parte dei fibroblasti.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Dott. de Bortoli, Nicola
correlatore Dott. Lionetti, Vincenzo
Parole chiave
  • esosomi
  • nutrizione
  • protezione cardiaca
  • sulforafano
Data inizio appello
10/07/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/07/2089
Riassunto
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le malattie cardiovascolari (CVD) sono la principale causa di morte a livello mondiale, con una netta maggioranza dei decessi dovuta all’infarto del miocardio o all’ictus cerebrale. Un corretto stile di vita ed una dieta corretta giocano un ruolo importante nella prevenzione e nel miglioramento delle malattie riguardanti il sistema cardiovascolare.
I composti nutraceutici sono composti nutrizionali naturali che si sono dimostrati efficaci nella prevenzione e nel trattamento di determinate malattie; di questi, molti sono stati associati alla protezione dalle malattie cardiovascolari. In questa tesi, mi concentrerò su un composto nutraceutico appartenente agli organosolfati: il sulforafano (SFN), derivante dai vegetali della famiglia delle crucifere e delle brassicacee, particolarmente abbondante nel cavolo nero, verdura tipica della regione Toscana.
Nello specifico mi focalizzerò sugli effetti del composto nutraceutico SFN sulla quantità di esosomi secreti, i quali sono importanti mediatori della comunicazione cellula-cellula, comunicazione che viene alterata in situazioni patologiche come ad esempio successivamente ad un infarto; e sull’effetto del SFN sulla concentrazione di maspina (una proteina veicolata dagli esosomi nello scambio di informazioni tra cellule cardiache, classificata come oncosoppressore) all’interno degli esosomi stessi. Il tutto utilizzando fibroblasti, una linea cellulare abbondante nel tessuto cardiaco.
In questo modo sarà possibile valutare l’ipotesi sul ruolo del composto nutraceutico SFN nella protezione dalle malattie cardiovascolari e nella rigenerazione cardiaca tramite l’alterazione della secrezione di esosomi e/o della maspina contenuta negli stessi.
File