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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06032015-093601


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VANNI, LUCA
URN
etd-06032015-093601
Titolo
I controlli periodici contabili all'interno della Revisione contabile: il caso Ria Grant Thorton
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Dott.ssa Iacoviello, Giuseppina
Parole chiave
  • revisione contabile
  • verifiche periodiche contabili
Data inizio appello
22/06/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/06/2085
Riassunto
Il seguente elaborato è volto ad analizzare il ruolo dei controlli periodici contabili all’interno della revisione contabile, percorrendo la loro evoluzione nel tempo, illustrando la loro attività e le finalità perseguite.Il controllo periodico contabile è uno strumento di verifica obbligatorio in tutte le società di capitali, tuttavia, indipendentemente da tale obbligo legale, la società può decidere di effettuare una revisione volontaria che in questo caso può essere effettuata da personale indipendente o dipendente (internal auditing), senza dover rispettare alcun obbligo legislativo.
Al fine di rendere al meglio il concetto di revisione abbiamo ritenuto opportuno partire dalla nascita di questa attività e seguirne gli sviluppi fino ai nostri giorni.
Il primo capitolo si apre infatti descrivendo le origini della revisione contabile e ripercorre tutte le tappe e innovazioni che l’hanno caratterizzata. L’evoluzione storica è stata impetuosa: oggi più che mai il revisore deve saper selezionare e valutare l’attendibilità delle informazioni del bilancio tenendo conto della maggiore complessità che investe la gestione aziendale nonché l’assetto dei sistemi informativi ed informatici.
Nel secondo capitolo procederemo a dare una definizione esaustiva del concetto di “Revisione” e di “Processo di Revisione”. La predisposizione di uno strumento di reporting di sintesi quale il bilancio d’esercizio pone delle problematiche specifiche nella verifica dell’obiettivo generale di attendibilità. L’elaborazione dei saldi finali di periodo devono confluire nei prospetti costituenti il sistema bilancio e richiede di dover predisporre di controlli anche per quegli obiettivi di attendibilità che riguardano sia i saldi finali che i saldi contabili infrannuali. Fin da subito è necessario dire che la validità del bilancio non consiste solo nella corretta applicazione delle norme di legge e dei principi contabili per quanto concerne la determinazione dei valori, ma anche nel rispetto della normativa per quanto concerne la composizione del bilancio, l’esposizione dei dati, l’informativa supplementare e integrativa necessaria ai fini di un esposizione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’azienda considerata.
Nella parte iniziale del capitolo dunque ci soffermeremo a spiegare l’oggetto della materia, come questa si classifica e le finalità perseguite. In questa fase un contributo importante è stato quello del Prof. Marchi, primo studioso del nostro Dipartimento che si è occupato della materia.
La parte conclusiva del capitolo è dedicata alla descrizione delle caratteristiche peculiari del revisione: viene sottolineata la professionalità, la competenza e soprattutto i valori che questa figura deve incarnare durante il proprio operato. La professionalità del revisore è dovuta crescere in maniera esponenziale al fine di poter rispondere alle nuove esigenze di mercato e per potersi confrontare con il nuovo panorama economico sempre più dinamico.
Nel terzo capitolo invece, dopo una breve digressione sulle modifiche introdotte dal decreto legislativo 39/2010 in tema di revisione, per dare un’idea concreta di quelle che sono considerate le verifiche periodiche, porteremo degli esempi direttamente da una realtà societaria quale la Ria Grant Thornton.
Nel capitolo conclusivo presenteremo in breve quella che è stata la mia esperienza presso la società di revisione contabile Ria Grant Thornton di Firenze, raccontando ciò che questa esperienza ha significato per me e illustrando il mio punto di vista, mediante un raffronto tra la teoria di questa materia e la pratica che ne consegue.
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