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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06032013-134208


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MATTIACCI, LUCIA
URN
etd-06032013-134208
Titolo
La tortura e i trattamenti o pene crudeli inumane o degradanti nelle fonti pattizie e nella giurisprudenza internazionale
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Calamia, Antonio Marcello
Parole chiave
  • tortura
  • trattamenti
  • fonti internazionali
Data inizio appello
08/07/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/07/2053
Riassunto
Questo scritto si propone di analizzare le varie fonti internazionali in materia, concentrandosi successivamente sulla interpretazione che delle stesse è stata data da un organo centrale per il nostro continente: la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Il lavoro della Corte è fondamentale per poter dare concretezza ai precetti spesso troppo sibillini e poco dettagliati delle norme convenzionali.
Sarà analizzata nel secondo capitolo l’evoluzione del pensiero della Corte per poter delineare al meglio i confini delle fattispecie: tortura, trattamento inumano, trattamento degradante, pena inumana e pena degradante.
Infine per completare questo sguardo d’insieme sulla regione Europa, viene descritto il lavoro del Comitato per la Prevenzione della Tortura. Si tratta di un organo non giurisdizionale ma il cui operato ha un forte impatto sugli Stati membri; insieme all’opera della Corte, collabora all’azione preventiva dei maltrattamenti auspicata dalle norme convenzionali vigenti.
Il Comitato ha, negli anni, prodotto una serie di standard a tutela dei soggetti privati della liberà, poiché proprio su di essi la tortura e i maltrattamenti trovano terreno fertile per poter essere meglio praticati; proprio di questi principi-base inerenti tali soggetti si darà conto nella parte finale di questo elaborato.
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