ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06022009-174426


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
ALBANO, ELISA
URN
etd-06022009-174426
Titolo
Le cri du sablier di Chloe Delaume. Commento e traduzione
Dipartimento
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
Corso di studi
TRADUZIONE DEI TESTI LETTERARI E SAGGISTICI
Relatori
Relatore Cella, Roberta
Relatore Prof.ssa De Jacquelot Du Boisrouvray, Hélène Marie
Parole chiave
  • commento
  • problematiche linguistiche
  • traduzione
Data inizio appello
25/06/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/06/2049
Riassunto
Il presente lavoro si propone di analizzare dal punto di vista letterario la mia traduzione de Le cri du sablier di Chloé Delaume (vincitore del Prix Décembre 2001), diventato in italiano Il grido della clessidra. La tesi è suddivisa in commento e traduzione del testo; più precisamente, il commento è articolato in modo da presentare inizialmente l’autrice e alcune sue peculiarità, soprattutto in vista del fatto che si tratta di un racconto autobiografico, e in seguito illustra le particolari caratteristiche del romanzo. L’intera struttura della tesi può essere definita singolare, a partire dal mancato utilizzo della numerazione in capitoli e dai titoli dei paragrafi. In ciascuno di essi presento le principali peculiarità e conseguenti problematiche incontrate nella traduzione, avvalendomi di esempi da entrambi i testi, di partenza e di arrivo. Tratto fondamentale del romanzo è la presenza di una ricchissima intertestualità riguardante cinema, letteratura, musica, fiabe, canzoni per bambini, mitologia, teatro.

This paper means to analyze from the literary point of view my translation of Le cri du sablier by Chloé Delaume (winner of Prix Décembre 2001), in Italian Il grido della clessidra.
The dissertation is divided into commentary and translation of the text; to be more precise, commentary is divided so as at the beginning it presents the author and some of her peculiarities, mainly because the book treats an autobiographic story, and then it explains the particular hallmarks of the romance. The whole dissertation structure can be said singular because of its paragraphs titles and non-use of chapters numbering. In every paragraph you can find the main peculiarities, and consequent problems, we have met during the translation; I do that through examples from both the texts, the original and the translated one. The main hallmark of this romance is the use of a rich intertextuality concerning cinema, literature, music, tale, fables, children songs, mythology, theatre.
File