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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06012013-135425


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
STANIZZI, ALESSANDRA
URN
etd-06012013-135425
Titolo
La creazione del valore: dai tradizionali indicatori di performance all'EVA
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Dott.ssa Talarico, Lucia
Parole chiave
  • E.V.A
  • Performance
  • Valore
Data inizio appello
27/06/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/06/2053
Riassunto
Negli anni recenti il cambiamento del contesto politico-istituzionale, nonché l’accentuarsi della competizione internazionale e la globalizzazione dei mercati, hanno fatto emergere la necessità di rivedere criticamente i modelli e le teorie sino ad oggi elaborate per la gestione delle imprese, i quali hanno dimostrato di non saper mantenere nel tempo la validità strutturale che le aveva precedentemente contraddistinti.
L’attuale contesto in cui si trovano ad operare le aziende impone loro di assumere la creazione del valore come obiettivo fondamentale dell’attività di impresa; ciò per due fondamentali ragioni: perché si deve rendere conto necessariamente agli investitori esterni all’azienda e perché la misura della creazione di valore è l’occasione per confrontare la propria performance con quella del resto del mercato. Questa situazione ha dato l’avvio al filone di studi sulla teoria del valore dell’impresa, considerata un elemento in grado di aprire nuove ed interessanti prospettive di ricerca.
Per venire incontro alle attese di azionisti e stakeholders aziendali e per raggiungere i propri obiettivi, l’impresa è spinta al cambiamento e all’innovazione nel processo operativo delle tecnologie in una continua ricerca di nuova opportunità di profitto e nuove aree di business. Tali iniziative e cambiamenti, provenienti sia dall’interno dell’azienda che dall’esterno, espongono inevitabilmente le imprese ad eventi che possono mettere in pericolo la creazione di valore nel tempo.
Un perno del cambiamento è quello relativo all’introduzione dell’EVA.
Tale approccio è diffuso per la misurazione e l’utilizzo del concetto di reddito economico e offre una risposta concreta ad uno dei problemi più spinosi circa le operazioni di bilancio, vale a dire il fatto che il reddito in esse riportato incorpora due tipi di rendimenti: il normale rendimento di capitale (quale ricompensa dell’investimento) ed il reddito economico (quale puro surplus).
In un mercato in continua evoluzione, quindi, in cui le aziende devono sempre più confrontarsi con una concorrenza agguerrita, il modello dell’EVA sembra essere uno degli strumenti fondamentali affinché un’azienda possa operare con successo nella creazione di valore e nel raggiungimento degli obiettivi di performance delineati.



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