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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05312021-183729


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
ASARO, ERIKA
URN
etd-05312021-183729
Titolo
Valutazione dei livelli di Torque Teno Virus (TTV) in pazienti affetti da Malattia di Crohn in terapia con farmaci biologici
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Marchi, Santino
correlatore Dott. Tapete, Gherardo
Parole chiave
  • Crohn
  • TTV
  • biologici
Data inizio appello
15/06/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
15/06/2091
Riassunto
TITOLO della TESI: Valutazione dei livelli di Torque Teno Virus (TTV) in pazienti affetti da malattia di Crohn in terapia con farmaci biologici.

Candidata: Erika Asaro Relatore: Prof. Santino Marchi

Introduzione: Torque Teno Virus (TTV) è un virus della famiglia degli Anellovirus attualmente non associato ad alcuna patologia. L’infezione da TTV è molto comune e può interessare fino all’80-90% della popolazione generale. Nel soggetto sano la viremia di TTV è il risultato dell’equilibrio tra la replicazione virale e la capacità di clearance del virus da parte del sistema immunitario. In ambito trapiantologico è stato notato come, nei pazienti sottoposti ad immunosoppressione iatrogena, la viremia di TTV aumenti all’aumentare dell’immunosoppressione e, viceversa, diminuisca al ridursi dell’efficacia della terapia immunosoppressiva; in tale ambito, quindi, i livelli di viremia di TTV stanno mostrando un possibile ruolo nel predirre il rischio infettivo legato ad eccessiva immunosoppressione e il rischio di rigetto dovuto ad insufficiente immunosoppressione. Allo stato attuale non esistono studi pubblicati che indaghino la cinetica e la prevalenza dell’infezione da TTV nei pazienti affetti da MICI, e in particolare da malattia di Crohn (CD). Alcuni dati preliminari, ottenuti dagli studi su pazienti con rettocolite ulcerosa in terapia con farmaci biologici, suggeriscono come queste terapie non modifichino i valori di viremia di TTV e mostrano, inoltre, come in tali pazienti i valori basali siano più bassi rispetto alla popolazione generale; inoltre livelli di TTV <1.55 log/copie/mL sono correlati, in questi pazienti, ad un maggior tasso di risposta ai farmaci anti-TNF.
Scopo dello studio: Scopo di questo studio è stato quello di valutare la viremia di TTV in pazienti affetti da malattia di Crohn candidati a terapia con anti-TNF, valutandone i livelli prima di intraprendere la terapia e al termine della fase di induzione.
Materiali e metodi: Abbiamo arruolato pazienti affetti da CD e candidati a trattamento con farmaci anti-TNF approvati per il trattamento della CD. Mediante l’uso dell’Harvey-Bradshaw Index (HBI) è stata valutata la risposta al regime di induzione di terapia. Sono stati prelevati due campioni ematici, uno al basale (T0) e uno al termine del ciclo di induzione (T1), dai quali è stato ricavato il siero sul quale, mediante apposito kit, è stato estratto il DNA virale, espresso in log copie/mL. Sono state valutate le variazioni dei livelli di TTV in pazienti risultati responders al ciclo di induzione e in coloro che non hanno ottenuto una risposta clinica (non responders). Sono stati, inoltre, valutati i principali indici di flogosi quali VES, PCR e calprotectina fecale in entrambi i gruppi di pazienti.
Risultati: sono statui arruolati 51 pazienti (25 F, 26 M) affetti da CD, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, con età media 37.44 ± 9.8 anni. 29/51 (56.9%) pazienti sono stati trattati con Infliximab, 22 (43.1%) con Adalimumab. Al basale la viremia media di TTV risultava essere di 2.3 + 1.12 log copie/mL (min 0.0, max 4.4), mentre al termine dell’induzione erano 1.82 + 1.42 log copie/mL (min 0, max 4.6). Non sono state osservate differenze statisticamente significative nei valori di viremia prima e dopo la terapia. Nel gruppo di pazienti responders alla terapia (35/51), la viremia media al T0 era 2.3 + 1.4 log copie/mL e al T1 1.8 + 1.5 log copie/mL; nel gruppo di non responders (16/51) al T0 2.2 + 1.3 log copie/mL, mentre al T1 1.9 + 1.6 log copie/mL. Nei due time points non sono state riscontrate differenze significative (p= 0.923 al T0 e 0.854 T1).
Conclusioni: questo studio ha confermato come nei pazienti affetti da CD vi siano dei livelli basali medi di TTV minori rispetto alla popolazione generale, e come la terapia con farmaci anti-TNF non influisca significativamente sulla viremia di TTV. A differenza delle preliminari osservazioni in UC, in questo caso non sembra esserci un valore di cut-off predittivo di successo della terapia.
Saranno necessari ulteriori studi su coorti più ampie di pazienti per confermare questi dati; inoltre sarà interessante valutare questi aspetti anche nel lungo periodo di trattamento e in pazienti in terapia con farmaci con diverso meccanismo d’azione quali Vedolizumab e Ustekinumab.
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