Tesi etd-05312018-105357 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GUGLIELMO, STEFANIA
URN
etd-05312018-105357
Titolo
LA GIUSTIZIA IMPOSSIBILE
La decostruzione e il pensiero etico-politico di Jacques Derrida
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Paoletti, Giovanni
Parole chiave
- decostruzione
- diritto
- dono
- etica
- evento
- giustizia
- Jacques Derrida
- politica
- responsabilità
- scrittura
Data inizio appello
02/07/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi si sviluppa a partire dall'analisi della decostruzione di Jacques Derrida con l'intento di descriverla come una pratica di lettura e scrittura dei testi, ma anche nel senso più ampio di questa definizione. Nei primi due capitoli di questo lavoro, si analizza l'origine e l'evoluzione della decostruzione in riferimento al contatto del filosofo con pensatori e correnti filosofiche differenti (in particolare Husserl e Heidegger). Nel terzo capitolo, si prendono in esame alcuni elementi fondamentali del pensiero di Derrida, quali il dono, l'evento o l'impossibile dai cui emerge la sua peculiare concezione della temporalità; inoltre si rende più chiaro, qui, il rapporto fra Derrida e l'amico Lévinas. Nel quarto ed ultimo capitolo, si prova a mettere in luce la portata etico-politica della decostruzione, con riferimento ai testi che Derrida scrive soprattutto nella seconda fase della sua esistenza. Si svelano centrali, quindi, le questioni della lingua, del diritto e della giustizia e della democrazia a-venire.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_Derrida.pdf | 1.02 Mb |
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