• conciliazione
• tutela
• pari opportunità
• mercato del lavoro

In ambito lavorativo le donne non hanno mai avuto un percorso facile davanti a sé. Per di più la vita delle lavoratrici sembra ostacolata da sempre dalla nascita dei figli e dalla scelta di formare una famiglia. Le donne lavorano da sempre in casa e fuori dalle mura domestiche e da sempre sono vittime di ingiustizie e soprusi oltre che ostacolate da mille problematiche.
Si pensi che nel nostro paese il gap di genere è abbastanza alto rispetto a quello che ordinariamente viene rilevato in altri paesi europei.
Molto si è fatto e ancora si sta facendo per ridurre questo differenziale. Le politiche per la famiglia stentano sempre ad essere messe a punto, nonostante gli impegni profusi in Italia ed in Europa.
Il lavoro che si presenta affronta le problematiche suddette.
La trattazione inizia con la discussione della disparità di genere in un paese di donne il cui ruolo sembra essere sempre quello di aspettare che qualcuno si accorga delle loro capacità, si occupi di facilitare il processo di conciliazione lavoro/vita privata o le impieghi credendo fortemente nelle loro capacità gestionali all’interno dei diversi settori lavorativi. Il tutto, affrontando una panoramica comparativa con i paesi esteri e non mancando di denunciare le diversità che proprio rispetto a questi vive la figura femminile in Italia.
Segue un cammino in discesa che porterà a delineare i tratti dei cambiamenti avvenuti nel corso degli anni in Italia ed in Europa (fino all’inizio del Nuovo Millennio), per favorire la tutela delle donne in tutti gli ambiti di vita. Questo fino a giungere, attraverso la disamina delle politiche di conciliazione, alla descrizione della realtà attuale esistente nel nostro paese sia a livello nazionale che locale.