• cruscotto
• misurazione
• monitoraggio
• performance
• prestazioni

È comune vedere nella gran parte delle imprese, in particolare in quelle più piccole, sottovalutare il capitale informativo di cui dispongono, che di frequente rimane per lo più inutilizzato. Spesso questo capitale è anche di grandi dimensioni, e non viene utilizzato non tanto per la mancanza di dati ma più per la difficoltà ad aggregarli e a renderli fruibili. Con un piccolo sforzo si potrebbe agevolare notevolmente lo svolgimento corretto dei processi, inoltre si potrebbe evitare di commettere errori, o, nel caso in cui si commettano comunque, uno strumento di monitoraggio permetterebbe di accorgercene tempestivamente ed agire di conseguenza.
Si sente parlare spesso di costi-benefici, la creazione di un sistema di monitoraggio per un’azienda che ne è sprovvista è probabilmente una delle azioni che, a fronte di costi spesso irrisori, porta a benefici tangibili, da una parte nella maggiore rapidità e facilità a prendere decisioni, dall’altra come già detto in precedenza, nella velocità nell’accorgersi della presenza di problemi o errori.
Il presente elaborato nasce dalla volontà di cercare di definire un set di indicatori per la misurazione e il monitoraggio delle prestazioni aziendali in Tecnolamiere S.R.L., il momento non è casuale, in quanto immediatamente successivo all’implementazione di un nuovo sistema informativo in azienda, grazie al quale si hanno a disposizione molti più dati rispetto a prima.
Come nella grande impresa, anche in realtà di minori dimensioni, come nel caso dell’azienda in oggetto, la necessità di sviluppare un valido sistema di controllo delle prestazioni è di primaria importanza.
Nonostante la struttura di una piccola-media impresa sia decisamente molto meno complessa di quella che caratterizza la grande azienda, il bisogno di governare l’impresa in modo consapevole è proprio delle realtà aziendali di qualsiasi dimensione.
Se fino a qualche decennio fa l’imprenditore, tipicamente unico dirigente delle realtà imprenditoriali minori, basandosi sul proprio istinto e su una conoscenza capillare del mercato di riferimento e delle sue necessità, riusciva a gestire l’impresa correttamente, riuscendo nel contempo a farla crescere piuttosto rapidamente, nel mondo attuale istinto ed esperienza non sono più sufficienti per effettuare scelte di gestione consapevoli ed informate, nemmeno in realtà minori come le piccole-medie imprese.
In un contesto economico come quello moderno, caratterizzato da una parte da una tendenza alla globalizzazione sempre più intensa, dall’altra da continui e rapidi cambiamenti, solo gli organismi che decidono di dotarsi di strumenti in grado di supportare l’imprenditore nella tempestiva risposta ai cambiamenti del mercato e delle sue esigenze possono sopravvivere.
Quindi un efficace sistema di monitoraggio delle prestazioni che, partendo da dei target ben definiti in una fase antecedente, sia in grado di controllare l’attività dell’impresa evidenziando prontamente eventuali problematiche e difformità rispetto agli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione, è oggi uno strumento imprescindibile per quelle realtà che desiderano sopravvivere e, soprattutto, rimanere competitive sul mercato.
Il seguente elaborato si pone l’obiettivo, a fronte di un’analisi teorica dell’argomento, di creare un modello di gestione delle prestazioni che supporti l’impresa nello svolgimento delle sue attività core.
L’obiettivo principale dell’elaborato è quello di costruire un cruscotto che monitori le prestazioni aziendali. Questo strumento, che richiama al cruscotto di controllo delle normali automobili, consente di monitorare in tempo reale l’andamento delle performance aziendali, esattamente come in un’auto viene mostrato il livello di carburante, il livello dell’olio, la velocità istantanea ecc., in un cruscotto aziendale il “pilota” vede come l’azienda sta performando, così da poter agire di conseguenza.
Nella prima parte si è quindi proceduto all’analisi della letteratura su questi temi, esaminando in particolare alcuni modelli di sistemi di monitoraggio delle prestazioni che è possibile implementare in un’azienda, oltre a introdurre il concetto di indicatore e in particolare di KPI.
La seconda parte del lavoro tratta la realizzazione del progetto nel contesto aziendale. Ogni indicatore monitorato è analizzato in differenti capitoli all’interno dei quali, dopo una descrizione dell’indicatore stesso, si identificano i dati necessari per il calcolo, la modalità di reperimento di questi, e i risultati evidenziati.
A questo punto, come detto in precedenza viene creato un cruscotto che integra gli indicatori precedentemente trattati e che consente di avere un quadro generale delle prestazioni aziendali. Quadro che ha un forte impatto visivo e che consente in un tempo piuttosto ridotto di valutare l’andamento dell’azienda.
Il lavoro segue due binari paralleli, da una parte l’analisi dell’andamento settimanale o mensile dei singoli indicatori e del cruscotto nel suo complesso, dall’altra è stato deciso di seguire l’implementazione di un sistema gestionale in azienda. Sistema che è stato avviato nell’ottobre 2020, ma che nel momento in cui ho iniziato il tirocinio (novembre 2020) non era ancora a pieno regime e anzi mostrava grosse inefficienze, non tanto per il sistema in sé, ma per l’interfaccia delle persone con il software.