logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05282020-162809


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RIGHETTI, ARTURO
URN
etd-05282020-162809
Titolo
L'acqua di dialisi: valutazioni igienico sanitarie e analisi del rischio
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof.ssa Carducci, Annalaura
relatore Prof.ssa Cristina, Maria Luisa
Parole chiave
  • Acqua
  • analisi microbiologiche e chimiche
  • dialisi
  • linee guida
  • rischio
Data inizio appello
13/07/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/07/2090
Riassunto

I pazienti dializzati hanno un aumentato rischio di infezione a causa di vari fattori quali l’immunodepressione, patologie concomitanti e l’utilizzo prolungato degli accessi vascolari utilizzati per la dialisi.
Tali pazienti entrano in contatto settimanalmente, tramite bagno di dialisi, con un’ingente quantità d’acqua, in media 350 litri, che, pertanto deve possedere un’elevata qualità in termini di corretta composizione elettrolitica e purezza da inquinanti chimici, batteri, miceti ed endotossine.
Le caratteristiche dell’acqua in uscita dall'impianto di produzione dell’acqua per dialisi dipendono da un complesso processo a più stadi, ognuno dei quali contribuisce alla qualità finale dell’acqua che arriva al paziente.
Lo scopo della mia tesi è stato la valutazione della qualità microbiologica e chimica dell’acqua prelevata nell’arco di 7 anni in due centri di dialisi liguri.
In particolare, in accordo con quanto previsto dalle linee guida di riferimento, l’acqua è stata prelevata in specifici punti del circuito dialitico quali: l’acqua di rete, anello di distribuzione principale (inizio e fine anello) e il dialisato in uscita dai monitor. Le analisi microbiologiche e chimiche sono state estese a tutti i parametri microbiologici e chimico-fisici previsti dalle linee guida vigenti. Vengono riportati in particolare i risultati relativi a: conta batterica a 22°C, ricerca di endotossine batteriche, concentrazione di Alluminio (UNI EN ISO 17294-2:2016) tramite metodo per spettrometria di assorbimento atomico con atomizzazione elettrotermica e Calcio (UNI EN ISO 11888: 2009) tramite metodo titrimetrico all’EDTA.
La determinazione della concentrazione delle endotossine batteriche è stata effettuata mediante saggio del lisato di amebociti di Limulus (LAL test), che si basa sulla capacità dei batteri gram negativi (LPS) di provocare coagulazione del sangue di Limulus per reazione enzimatica mediata da enzimi localizzati nei granuli degli ambociti
In accordo con quanto previsto dalle Linee Guida nazionali per le acque di dialisi, è stato utilizzato un LAL test a sensibilità pari a 0,25 UI/mL per il dialisato standard e pari a 0,03 UI/Ml per il dialisato ultrapuro in uscita dai singoli monitor.
I dati raccolti sono stati inseriti in un database ed elaborati statisticamente tramite il software STATA 14.2 SE ® (software statistico).
File