Tesi etd-05282019-221536 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BISSO, MARCELLO
URN
etd-05282019-221536
Titolo
Diagnostica per immagini nelle patologie ureterali nel cane e nel gatto
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Mannucci, Tommaso
controrelatore Prof. Vannozzi, Iacopo
correlatore Dott. Mannucci, Tommaso
controrelatore Prof. Vannozzi, Iacopo
Parole chiave
- Computed Tomography
- Ecografia
- Patologie Ureterali Radiography
- Radiografia
- Tomografia Computerizzata
- Ultrasound
- Ureteral Pathologies
- Ureteri
- Ureters
Data inizio appello
28/06/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/06/2089
Riassunto
Riassunto
Le alterazioni a carico degli ureteri conseguenti a patologie primarie ureterali o patologie secondarie sono un reperto frequentemente riscontrabile in cani e gatti che si presentano alla visita con segni clinici riconducibili a patologie a carico dell’apparato urinario. Le diverse tecniche di diagnostica per immagini hanno dimostrato avere sensibilità e specificità diverse riguardo la valutazione degli ureteri. In questo studio retrospettivo sono stati raccolti 111 casi dal database dell’Ospedale Didattico Veterinario M. Modenato di Pisa dal 2010 al 2019, in cui è stata diagnosticata tramite l’utilizzo dell’ecografia, della radiografia e della tomografia computerizzata (CT), una patologia degli ureteri. In totale 73 casi, di cui 48 cani e 25 gatti presentavano una patologia primaria ureterale; in particolare 22 casi di ectopia, 40 casi di ureteroliti e 3 casi di ureterocele. I restanti 38 casi, di cui 31 cani e 7 gatti, presentavano idrouretere secondario di cui solo 1 diagnosticato in corso di CT. In questo studio viene descritto il segnalamento, la sintomatologia, la metodologia e la tecnica diagnostica impiegata e i ritrovamenti clinico-patologici associati. L’obiettivo principale e mettere in relazione i ritrovamenti ottenuti dalle 3 tecniche. L’ecografia addominale appare particolarmente efficace per la diagnosi di idrouretere e ureteroliti, permettendo inoltre di valutare gli organi e le strutture circostanti al fine di individuare la causa primaria. La CT pur presentando una specificità ed una sensibilità elevata per la diagnosi di tutte le patologie ureterali, permette la distinzione di uretere ectopico intramurale, tuttavia risulta ancora poco utilizzata, a parere dell’autore a causa dei costi elevati. La radiografia contrastografica nel nostro studio risulta poco utilizzata e oramai soppiantata dalla CT, usata come mezzo di conferma dei ritrovamenti ecografici, e in soggetti difficilmente sottoponibili ad anestesia generale
Abstract
The alterations affecting the ureters resulting from primary ureteral pathologies or secondary pathologies are a finding that can be found frequently in dogs and cats that are seen at the examination with clinical signs attributable to pathologies with urinary load.
The different imaging techniques have shown different sensitivity and specificity regarding the evaluation of ureters.
In this retrospective study, 111 cases were collected from the database of the Veterinary Teaching Hospital M. Modenato of Pisa from 2010 to 2019, in which it was diagnosed through the use of ultrasound, radiography and computed tomography (CT), a pathology of the ureter. A total of 73 cases, of which 48 dogs and 25 cats presented a primary ureteral pathology; in particular 22 cases of ectopia, 40 cases of ureterolites and 3 cases of ureterocele.
The remaining 38 cases, of which 31 dogs and 7 cats, presented secondary hydroureter of which only 1 was diagnosed during CT. This study describes the signaling, symptomatology, methodology and diagnostic technique used and the associated clinical and pathological findings. The main objective is to relate the findings obtained from the 3 techniques.
Abdominal ultrasound appears particularly effective for the diagnosis of hydroureter and ureteroliths, also allowing the assessment of the surrounding organs and structures in order to identify the primary cause.
Although CT has a high specificity and a high sensitivity for the diagnosis of all ureteral pathologies, it allows the distinction of intramural ectopic ureter, however it is still little used, in the opinion of the author due to the high costs. The contrastographic radiography in our study is little used and by now supplanted by the CT, used as a means of confirmation of the ultrasound findings, and in subjects difficult to be subjected to general anesthesia.
Le alterazioni a carico degli ureteri conseguenti a patologie primarie ureterali o patologie secondarie sono un reperto frequentemente riscontrabile in cani e gatti che si presentano alla visita con segni clinici riconducibili a patologie a carico dell’apparato urinario. Le diverse tecniche di diagnostica per immagini hanno dimostrato avere sensibilità e specificità diverse riguardo la valutazione degli ureteri. In questo studio retrospettivo sono stati raccolti 111 casi dal database dell’Ospedale Didattico Veterinario M. Modenato di Pisa dal 2010 al 2019, in cui è stata diagnosticata tramite l’utilizzo dell’ecografia, della radiografia e della tomografia computerizzata (CT), una patologia degli ureteri. In totale 73 casi, di cui 48 cani e 25 gatti presentavano una patologia primaria ureterale; in particolare 22 casi di ectopia, 40 casi di ureteroliti e 3 casi di ureterocele. I restanti 38 casi, di cui 31 cani e 7 gatti, presentavano idrouretere secondario di cui solo 1 diagnosticato in corso di CT. In questo studio viene descritto il segnalamento, la sintomatologia, la metodologia e la tecnica diagnostica impiegata e i ritrovamenti clinico-patologici associati. L’obiettivo principale e mettere in relazione i ritrovamenti ottenuti dalle 3 tecniche. L’ecografia addominale appare particolarmente efficace per la diagnosi di idrouretere e ureteroliti, permettendo inoltre di valutare gli organi e le strutture circostanti al fine di individuare la causa primaria. La CT pur presentando una specificità ed una sensibilità elevata per la diagnosi di tutte le patologie ureterali, permette la distinzione di uretere ectopico intramurale, tuttavia risulta ancora poco utilizzata, a parere dell’autore a causa dei costi elevati. La radiografia contrastografica nel nostro studio risulta poco utilizzata e oramai soppiantata dalla CT, usata come mezzo di conferma dei ritrovamenti ecografici, e in soggetti difficilmente sottoponibili ad anestesia generale
Abstract
The alterations affecting the ureters resulting from primary ureteral pathologies or secondary pathologies are a finding that can be found frequently in dogs and cats that are seen at the examination with clinical signs attributable to pathologies with urinary load.
The different imaging techniques have shown different sensitivity and specificity regarding the evaluation of ureters.
In this retrospective study, 111 cases were collected from the database of the Veterinary Teaching Hospital M. Modenato of Pisa from 2010 to 2019, in which it was diagnosed through the use of ultrasound, radiography and computed tomography (CT), a pathology of the ureter. A total of 73 cases, of which 48 dogs and 25 cats presented a primary ureteral pathology; in particular 22 cases of ectopia, 40 cases of ureterolites and 3 cases of ureterocele.
The remaining 38 cases, of which 31 dogs and 7 cats, presented secondary hydroureter of which only 1 was diagnosed during CT. This study describes the signaling, symptomatology, methodology and diagnostic technique used and the associated clinical and pathological findings. The main objective is to relate the findings obtained from the 3 techniques.
Abdominal ultrasound appears particularly effective for the diagnosis of hydroureter and ureteroliths, also allowing the assessment of the surrounding organs and structures in order to identify the primary cause.
Although CT has a high specificity and a high sensitivity for the diagnosis of all ureteral pathologies, it allows the distinction of intramural ectopic ureter, however it is still little used, in the opinion of the author due to the high costs. The contrastographic radiography in our study is little used and by now supplanted by the CT, used as a means of confirmation of the ultrasound findings, and in subjects difficult to be subjected to general anesthesia.
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