logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05262010-081110


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
BRIGANTE, CLAUDIA
URN
etd-05262010-081110
Titolo
Self-ligating in straight wire: vantaggi e svantaggi
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Giuca, Maria Rita
Parole chiave
  • self-ligating
  • frizione
Data inizio appello
11/06/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/06/2050
Riassunto
L’applicazione di forze ortodontiche determina un rimaneggiamento delle strutture di supporto dell’elemento dentario che si estrinseca, in ultima analisi, in un riassorbimento del tessuto osseo nelle zone di pressione e di apposizione di nuovo osso nelle zone di trazione.
L’utilizzo di forze leggere e continue in ortodonzia, permette di avere un movimento dentale efficiente e di muovere il dente con tutti i suoi tessuti di sostegno, con modificazioni tissutali molto più simili a quanto avviene nel movimento dentale fisiologico. Risulta quindi di fondamentale importanza, per ottenere una risposta biologica adeguata, utilizzare un sistema di forze ottimale.
Nelle meccaniche frizionali l’attrito gioca un ruolo fondamentale. Ridurlo significa ridurre la forza necessaria per compiere un determinato tipo di movimento.
Diversi sono i fattori che possono influenzare l’intensità dell’attrito, in particolare le caratteristiche delle superfici a contatto (filo e bracket), le dimensioni del bracket e il tipo di legatura utilizzata per assicurare l’arco allo slot.
Proprio in questo contesto trovano utilizzo le apparecchiature self-ligating.
Queste apparecchiature sono state progettate per ridurre al massimo le resistenze frizionali, in modo da poter utilizzare solo forze leggere e continue.
L’utilizzo delle apparecchiature self-ligating nella tecnica straight wire, con archi dedicati, mostra notevoli vantaggi, in particolare nelle prime fasi di trattamento ( di allinemanto e livellamento).
Esse permettono l’applicazione di forze leggere e continue, consentendo di bandare già nelle prime fasi, denti gravemente disallineati. Consentono inoltre di avere un’espansione trasversale dell’arcata, una simmetrizzazione della forma d’arcata; rendono possibile l’eliminazione di dispositivi accessori di ancoraggio quali band-backs e lace-backs ed infine consentono una drastica riduzione dei tempi di trattamento.
I self-ligating presentano però anche alcuni svantaggi e il loro utilizzo presuppone un’approfondita conoscenza e padronanza della tecnica.

File