Thesis etd-05262009-114956 |
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Thesis type
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Author
CAMPANELLA, DOMENICO
URN
etd-05262009-114956
Thesis title
Assorbimento di additivi fluidificanti su substrati inorganici.
Department
INGEGNERIA
Course of study
INGEGNERIA CHIMICA
Supervisors
Relatore Prof. Levita, Giovanni
Relatore Prof. Lazzeri, Andrea
Relatore Prof. Lazzeri, Andrea
Keywords
- additivi
- assorbimento
- calorimetria
- filler
- fluidificanti
Graduation session start date
18/06/2009
Availability
Full
Summary
Le dispersioni in acqua, di solidi particellari sono oggi di enorme interesse tecnologico.
Della suddetta classe potremmo fare numerosi esempi, ma il nostro interesse principale, si rivolge esclusivamente alle paste di cemento, le quali vanno considerate come dispersioni concentrate in quanto per un rapporto di acqua/cemento pari a 0,5 si ha una frazione volumetrica pari a circa 0,4.
Come conseguenza si ha che il comportamento reologico di questi sistemi è molto complesso.
La scarsa fluidità degli impasti ostacola la maggior parte delle operazioni tecnologiche ed è per questo motivo che nasce l'esigenza di studiare e di sviluppare dei metodi che siano in grado di incrementare, a parità di contenuto solido, la fluidità di tali dispersioni.
E' spesso possibile modificare le proprietà degli impasti mediante l’utilizzo di appropriati additivi. Sono generalmente disponibili sul mercato un notevole numero di prodotti i cui effetti vengono indicati dai produttori, ma la cui azione specifica non è sempre completamente determinata, tanto che dovrebbe essere sempre controllata prima dell’uso.
Un aspetto importante di questi prodotti è il fatto che, nella maggior parte dei casi, essi vengono usati sulla base dell’esperienza o in seguito a prove eseguite ad hoc, mentre dettagli teorici sul loro funzionamento non sono generalmente disponibili, né è possibile formulare previsioni quantitative sui loro effetti nelle diverse possibili circostanze. L’argomento viene tuttavia intensamente studiato ed il numero e le qualità dei diversi additivi è in continuo aumento.
Della suddetta classe potremmo fare numerosi esempi, ma il nostro interesse principale, si rivolge esclusivamente alle paste di cemento, le quali vanno considerate come dispersioni concentrate in quanto per un rapporto di acqua/cemento pari a 0,5 si ha una frazione volumetrica pari a circa 0,4.
Come conseguenza si ha che il comportamento reologico di questi sistemi è molto complesso.
La scarsa fluidità degli impasti ostacola la maggior parte delle operazioni tecnologiche ed è per questo motivo che nasce l'esigenza di studiare e di sviluppare dei metodi che siano in grado di incrementare, a parità di contenuto solido, la fluidità di tali dispersioni.
E' spesso possibile modificare le proprietà degli impasti mediante l’utilizzo di appropriati additivi. Sono generalmente disponibili sul mercato un notevole numero di prodotti i cui effetti vengono indicati dai produttori, ma la cui azione specifica non è sempre completamente determinata, tanto che dovrebbe essere sempre controllata prima dell’uso.
Un aspetto importante di questi prodotti è il fatto che, nella maggior parte dei casi, essi vengono usati sulla base dell’esperienza o in seguito a prove eseguite ad hoc, mentre dettagli teorici sul loro funzionamento non sono generalmente disponibili, né è possibile formulare previsioni quantitative sui loro effetti nelle diverse possibili circostanze. L’argomento viene tuttavia intensamente studiato ed il numero e le qualità dei diversi additivi è in continuo aumento.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Appendic...mento.pdf | 51.31 Kb |
Bibliografia.pdf | 28.39 Kb |
Capitolo...itivi.pdf | 759.66 Kb |
Capitolo...iller.pdf | 1.15 Mb |
Capitolo...zzati.pdf | 3.18 Mb |
Capitolo...ltati.pdf | 282.52 Kb |
Frontespizio.pdf | 77.27 Kb |
Indice.pdf | 22.49 Kb |
Introduzione.pdf | 35.94 Kb |
Ringraziamenti.pdf | 21.68 Kb |
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