ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05252022-211207


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
SORGO, GUIDO
URN
etd-05252022-211207
Titolo
LA RACCOLTA BANCARIA - Principali aspetti tecnico-operativi
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
SCIENZE ECONOMICHE
Relatori
relatore Ferretti, Paola
Parole chiave
  • forme tecniche di raccolta
  • raccolta bancaria
  • politiche commerciali della raccolta
  • liquidità bancaria
  • moltiplicatori dei depositi
  • pagamenti digitali
  • funzione monetaria
  • raccolta gestita
  • certificates
  • raccolta diretta
  • raccolta indiretta
  • tassi di interesse
  • riserva obbligatoria
  • politica monetaria
Data inizio appello
11/07/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
L’elaborato introduce le motivazioni personali che hanno condotto la stesura della tesi, la distinzione tra le principali accezioni di moneta rinvenibili nel testo e la proposizione principale relativa alla relazione esistente tra l’andamento della raccolta bancaria e il livello attuale dei tassi di interesse, specificando che non saranno trattati gli aspetti legati ai rischio di tasso, di liquidità e di cambio. Il capitolo primo, suddiviso in tre paragrafi, argomenta le principali definizioni e forme tecniche di raccolta bancaria distinguendone in particolare la classe dei Depositi Moneta e quella dei Depositi Tempo. A seguire gli aspetti derivanti dalla ulteriore suddivisione possibile tra raccolta diretta e raccolta indiretta e i principali riflessi economico-contabili che ne derivano alla banca. Nell’ambito della raccolta indiretta, è proposto un approfondimento dei principali strumenti di raccolta gestita e degli innovativi strumenti di raccolta amministrata rappresentati dai Certificates. Il secondo paragrafo tratta della funzione monetaria dei depositi e delle sue principali implicazioni per l’attività bancaria; all’interno del paragrafo è inserito un sottoparagrafo relativo all’evoluzione digitale dei pagamenti. Il paragrafo terzo, dopo un breve cenno alle motivazioni che sottostanno alla domanda di moneta, mostra le principali relazioni alla base del funzionamento del moltiplicatore dei depositi bancari, nella sua versione base in cui il pubblico non trattiene presso di sé il circolante ma lo deposita interamente presso il sistema bancario e, a seguire, nella sua versione estesa in cui quest’ultima ipotesi è rimossa. Dopo aver discusso di come le banche possano o meno intervenire sulle variabili rilevanti del modello matematico proposto, vengono riconsiderate le ipotesi al fine di valutare la significativà dello stesso. Il capitolo si chiude con un cenno alla riserva obbligatoria, alle ragioni della sua istituzione, al suo funzionamento attuale, alla sua relazione col moltiplicatore e, più in generale, al suo utilizzo come strumento di politica monetaria. Il secondo capitolo tratta delle principali politiche commerciali della raccolta, adottate al fine dell’accrescimento o del mantenimento della stessa, individuando nell’ordine la politica di prodotto, quella di distribuzione, quella di comunicazione e infine quella di prezzo. Il terzo capitolo verte sulla gestione della liquidità bancaria, intesa come implicazione della raccolta. Se ne descrivono le principali tipologie distinte in primaria e secondaria, i principi di gestione in via tendenziale ed immediata e in particolare i più rilevanti strumenti di tesoreria. Il capitolo si chiude con gli effetti della liquidità bancaria per gli equilibri della banca, patrimoniale finanziario ed economico. L’ultimo capitolo, il quarto, tratta dell’andamento recente della raccolta bancaria in Italia, offrendo prima un breve excursus dell’ultimo trentennio e focalizzandosi successivamente nel periodo che va da marzo 2014 ad inizio 2022, nel tentativo di far luce sull’effetto dell’attuale livello dei tassi di interesse sulla dinamica della raccolta bancaria. Le principali evidenze empiriche a sostegno della tesi, sono proposte sulla base dei dati statistici provenienti dalla Banca d’Italia e raccolte sia in forma grafica che tabellare. L’ultimo paragrafo tratta delle conclusioni e mira ad una valutazione dell’attualità dei temi oggetto della tesi, argomentando i principali aspetti di politica monetaria connessi con la tesi.
File