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L’impresa è un’istituzione del sistema economico assai difficile da studiare, come viene mostrato dai vari autori nel corso degli anni. A tal proposito è necessario predisporre di una gamma di strumenti e applicazioni sempre più all’avanguardia per fare in modo che l’azienda sia in continuo sviluppo.
Questo lavoro è nato da un’esperienza di stage svoltasi a Calcinaia in provincia di Pisa presso Esanastri s.r.l., una delle PMI leader nel settore delle decorazioni B2B e stampa industriale in serigrafia e digitale da ormai da più di quarant’anni. In particolar modo, ho analizzato la relazione fra business intelligence e sistemi informativi e come questa stia divenendo sempre più fondamentale nelle PMI e non solamente nelle grandi aziende.
In questo contesto, i sistemi di business intelligence e di gestione strategica posti su logiche informatiche forniscono le più odierne e profittevoli innovazioni nelle varie aziende permettendo al vertice di trasformare le azioni operative in obiettivi di fondo e in strategie di business. L’incessante appello alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione provoca pertanto l'esposizione a rischi ed eventi avversi che se non sufficientemente gestiti e affrontati possono condurre a conseguenze negative sul patrimonio aziendale, sulle fasi operative, sulla reputazione, sugli esiti finanziari e sulla competizione.
Il percorso da compiere è ancora abbastanza tortuoso, perché conservare alta la qualità delle informazioni necessita di un impegno continuo da parte di molte persone e questo non deve lasciar pensare che questo scalino sia privo di complessità.